Non è la trama di un film, ma ricorda vagamente la storia di diversi piccoli protagonisti di grandi pellicole. Su tutti, il ragazzino disperso nell’isola dei dinosauri di Jurassic Park (il terzo capitolo) che una volta perso dopo un incidente in parapendio si ritrova ad arrangiarsi in un’isola pericolosissima. Non è questo il caso di cui parleremo ma sarà altrettanto avventurosa la storia che avranno vissuto quattro ragazzini. Un piccolo aereo ospitava quattro minori che viaggiavano con tre adulti, questi ultimi sono tutti morti. I soccorritori hanno iniziato una ricerca instancabile con cani ed elicotteri. La scoperta dei ragazzi sarà a dir poco sorprendente.
Siamo certi, statistiche alla mano, che in questi tempi viaggiare in aereo è uno dei modi più sicuri, rispetto ad autobus, automobili e barche. Capitano ancora diversi casi di incidenti che coinvolgono piccoli aerei a causa di maltempo, guasti tecnici o errori umani. E il caso di cui parliamo racconta di un piccolo velivolo caduto in Colombia, nel mezzo della giungla tra Guaviare e Caquetá, con a bordo, come dicevamo, solo 7 persone.
Dopo aver appreso l’allarme prima dell’incidente, la polizia e i soccorritori si sono mobilitati rapidamente e si sono recati sul luogo dell’incidente. Lì hanno trovato i corpi dei tre adulti che non sono riusciti a sopravvivere all’impatto. I quattro bambini, però, non sono ancora sani e salvi, non sono tornati a casa. Il mistero, quindi, non si sarebbe risolto facilmente.
I soccorritori, poco dopo, hanno scoperto un particolare sorprendente. I bambini avrebbero costruito un riparo per proteggersi dalla pioggia utilizzando foglie della vegetazione circostante del bosco e anche un paio di forbici. Insomma, si sarebbero arrangiati per resistere e attendere i soccorsi.
Sebbene i bambini non siano ancora stati trovati a un mese di distanza, le autorità sperano di localizzarli vivi. I militari impegnati nelle ricerche hanno trovato numerosi indizi che dimostrerebbero che i bambini sono sopravvissuti all’incidente. Dopo così tanti giorni da quando l’aereo è precipitato, non si può sapere esattamente quali siano le condizioni di salute dei minori. Nella fitta vegetazione sono stati trovati alcuni oggetti personali, come un biberon, oltre ad altri effetti personali.
“Le indicazioni che abbiamo avuto da ieri, che siamo riusciti ad accedere al velivolo, indicano che i bambini che erano a bordo potrebbero essere vivi all’interno delle diverse registrazioni che il personale delle forze speciali ha effettuato “, hanno riferito i soccorritori. Il tempo, però, non è dalla loro parte: il lavoro di ricerca è difficile, anche per i cani da soccorso. “Piove praticamente tutti i giorni e anche se abbiamo la capacità di rilevare queste tracce, è un po’ difficile a causa delle piogge”, riferiscono le autorità di ricerca ai media.