“Uno su un miliardo”, scopre per caso un uovo perfettamente rotondo nel suo pollaio

Accade l’incredibile quando meno te l’aspetti. Avrà pensato questo Holly Brown, una giovane canadese mentre stava guardando le galline di cui si occupa la sua famiglia nel cortile di casa. La ragazza ha fatto una scoperta sensazionale che potrebbe essere descritta solo come una su un miliardo. Proprio così, nel mezzo del prato era poggiato un uovo perfettamente rotondo. Un evento che dire “raro” è decisamente eufemistico, per questo motivo la notizia ha fatto subito il giro del mondo (e non sembra essere un fake!).

Ovviamente, come avremmo reagito tutti, all’inizio Holly ha pensato che si trattasse di una pallina che aveva lasciato lì il suo cane. Una volta raccolta ha subito notato la sua fragilità e quindi di cosa si trattasse. Non poteva essere una pallina o un gioco del cane, era un uovo. La ragazza non aveva mai visto niente di simile prima e ha pensato subito che si trattava di qualcosa di molto speciale e poco diffuso.

L’uovo perfettamente rotondo (escluse impercettibili imperfezioni che sono naturali!) è arrivato rapidamente sui social. Holly ha postato l’uovo sul suo profilo, e poco dopo ha potuto capire quanto fosse raro un evento simile. Un amico le ha raccontato di un’altra donna che ha trovato un uovo rotondo e l’ha addirittura venduto per centinaia di dollari. La scoperta, allora, era stata chiamata “una su un miliardo”, ma forse non si tratta di una quantità così limitatamente assurda. In ogni caso, la rarità di questo fenomeno non si può negare.

Holly, però, contrariamente a chi ha voluto ricavare denaro da questo evento raro, non ha intenzione di separarsi dal suo speciale uovo. Lo tiene come un divertente pezzo da collezione, un regalo fortunato ricevuto dalle sue amate galline. In ogni caso, considera le sue galline più che semplici ovaiole. Si tratta dei suoi animali domestici di cui si prende cura quotidianamente, non una fabbrica di cimeli.

Per fortuna quel giorno non ha gettato l’uovo credendolo davvero una pallina del cane. E per fortuna nessun altro animale ci ha giocato. La scoperta, altrimenti, non sarebbe venuta alla luce.