ElenaNelle relazioni la fiducia e la sincerità, rappresentano la base del rapporto, senza questi presupposti un qualsiasi tipo di relazione è davvero impossibile. Molte persone, durante le loro relazioni, hanno scoperto un tradimento. Alcune grazie a dei presentimenti, altre perché il partner è stato sincero, altre ancora per pura coincidenza. Quando si scopre ciò, rimaniamo delusi e feriti, la fiducia viene meno e recuperare la relazione sembra impossibile. La donna protagonista della vicenda, che vi stiamo per raccontare, ha scoperto il tradimento del marito grazie alla posta, l’uomo ha un’amante ed un altro figlio.
Siamo a Frosinone, qui vive una famiglia, composta da una coppia di cinquantenni e due figli. Tutto scorre come sempre, il lavoro, gli impegni dei figli, le faccende domestiche e le uscite in coppia. Tutto sembra normale, ma non è così. Quella normalità viene distrutta dall’arrivo della posta. Un giorno come tanti altri, il postino passa a lasciare le diverse lettere nella cassetta. La moglie rientrando a casa svuota la cassetta delle lettere e prende il contenuto.
Tra i volantini pubblicitari e le bollette, c’è una busta di un avvocato. La donna la apre, non notando che è intestata al marito e legge. Quando arriva alla fine della lettera è scioccata da quello che apprende. Non solo scopre il tradimento del marito grazie alla posta, ma viene a sapere che l’uomo ha anche un altro figlio.
Il marito, un impiegato cinquantenne, torna a casa dal lavoro e trova le valigie fuori dalla porta accompagnate dalla diffida inviata dall’avvocato della ex amante. Infatti la relazione sentimentale tra i due si era conclusa, ma l’uomo sapeva benissimo che i rapporti non sarebbero terminati, visto che avevano un figlio in comune. Figlio legalmente riconosciuto dall’uomo, e che quindi doveva mantenere.
L’uomo spiega che la sua amante, è una ventenne di cui si era invaghito, ma, dopo aver capito che questa relazione metteva a rischio la sua famiglia, aveva deciso di interrompere la frequentazione. Ma ormai lei era incinta, e il cinquantenne si è assunto le sue responsabilità, riconoscendo il figlio, ma dopo poco era nuovamente sparito, e con lui i soldi del mantenimento. La lettera giunta nella dimora familiare, è una diffida dell’avvocato, che avvisa l’uomo che deve pagare gli assegni di mantenimento in modo regolare.
Nonostante i tentativi dell’uomo, la moglie non ha sentito ragioni e lo ha cacciato di casa. Intanto la giovane ex amante, si è vista costretta a portarlo di fronte ad un giudice per poter ottenere il mantenimento che le spettava per il piccolo. L’uomo è stato prosciolto, ma è costretto a pagare in modo regolare gli assegni, e anche tutti gli arretrati. Tenendo il piede in due staffe, si rischia di cadere.
Celeste
