Chi tra di noi non ha, almeno una volta nella vita, sognato di diventare improvvisamente milionario? Ricevere magari in eredità una fortuna per conto di un generoso parente alla lontana. O, ad esempio, sbancare alla lotteria grazie ai propri numeri fortunati. C’è poco da fare: è il sogno per antonomasia che accomuna gran parte di tutti noi. Ed è scontato precisare come, per quanto diffuso, questo sogno trovi davvero raramente un reale compimento nella nostra vita. Eccezion fatta, però, del protagonista della storia che stiamo per raccontarvi. Un uomo che, del tutto inaspettatamente, si è ritrovato dalla sera alla mattina milionario, beneficiario di un’incredibile sorte. Sorte decretata da un mero e banale errore bancario che si è tradotto in un ricchissimo accredito apportato sul suo conto corrente. Analizziamo insieme tutti i dettagli della vicenda.
Lui è Roman Yurkov, un uomo di origini russe che si è ritrovato protagonista di uno strano scherzo del destino. Un giorno, controllando il suo conto in banca, è rimasto scioccato da un’ incredibile scoperta. Invece di trovarvi i pochi risparmi accumulati, il totale indicato ammontava a più di 95 milioni di rubli, l’equivalente di 1,3 milioni di dollari.
L’accredito milionario sarebbe frutto di un errore verificatosi durante un aggiornamento dell’applicazione della sua banca. Che si trattasse di un’anomalia era evidente.
Un internauta ha così commentato l’accaduto:
Avrebbe dovuto chiamare la banca per chiedere cosa fosse successo.
Roman, in realtà, non è andato molto per il sottile e, piuttosto che soffermarsi sulla ragione e la natura dell’errore, ha preferito agire. I rapporti indicano che dal 31 maggio al 1 giugno, Roman ha effettuato 220 transazioni spendendo la maggior parte del denaro.
Ho comprato tutto quello che avevo sempre sognato. Beh, l’unica cosa che mi mancava era l’aereo . Era come vivere un sogno hollywoodiano.
L’uomo non ha badato a spese: ha acquistato quattro appartamenti, una Mercedes, una BMW e un iPhone. Il suo stile di vita era cambiato drasticamente in meglio. Ramon, infatti, era convinto che la banca non si sarebbe mai accorta dell’errore compiuto. Ma, sfortunatamente per lui, si sbagliava di grosso.
Il suo sogno ha assunto ben presto i connotati di un vero e proprio incubo. Ramon è stato processato con l’accusa di rapina subendo, alla fine, una condanna a 6 anni di reclusione. L’uomo aveva tentato di difendersi dichiarando di aver avvisato la banca la quale, a sua volta, gli aveva assicurato che fosse tutto a posto.
Un altro utente del web ha così commentato:
Non avrebbe dovuto spenderli tutti, ma è davvero colpa della banca. Sarebbe stato più giusto che gli addebitassero una multa.
La storia di Roman ha aperto un vero e proprio dibattito in merito. Da una parte, c’è chi sostiene la tesi secondo cui l’errore sia da imputare unicamente alla banca. Altri, invece, hanno dimostrato semplicemente immenso stupore dinanzi al fatto che proprio un istituto bancario potesse commettere un errore di tale portata e gravità, andando inevitabilmente a stravolgere la vita di una persona.