Tutti noi abbiamo giocato almeno una volta co i LEGO, costruendo ponti, castelli o case. Grazie ai noti mattoncini, la nostra immaginazione non ha limiti, possiamo costruire di tutto e divertirci per ore intere con questo gioco. Molti crescendo hanno continuato a costruire con i LEGO stupendi modellini. La stessa casa produttrice ha creato dei kit con istruzioni per costruire edifici in scala e monumenti. Per molte persone questo è diventato un hobby, mentre per questo ragazza ha rappresentato una svolta. Questo ragazzo con autismo ha costruito il modello più grande del Titanic utilizzando solo i mattoncini LEGO.
I LEGO nascono dalla omonima azienda danese The Lego Group, fondata nel 1932 da Ole Kirk Christiansen. Il nome deriva dall’unione delle parole danesi “leg godt” che significa giocare bene, bisogna ammettere che il nome è perfetto per questo gioco. Questi mattoncini infatti aiutano molto i bambini, apprendono la profondità e lo spazio che li circonda inoltre essendo colorati risultano utilissimi per l’apprendimento dei bambini.
Brynjar Karl Birgisson, un bambino di dieci anni, è diventato famoso in tutto il mondo grazie alla sua particolare passione. Ha costruito la copia esatta del Titanic, affondato nel 1912. Già così sembra una sfida enorme per un bambino, in più questa è la copia più grande al mondo. Brynjar è un ragazzo affetto da autismo, gli è stato diagnosticato all’età di cinque anni e purtroppo, passa molto tempo da solo perché molto introverso.
Ha trovato nei mattoncini della LEGO uno sfogo ed un aiuto, lo hanno aiutato a sviluppare immaginazione e creatività. Grazie a questa passione ha deciso di iniziare a costruire un modellino enorme del Titanic, lungo sette metri. Ci sono volute circa settecento ore e 56.000 pezzi LEGO per ultimarlo.
Ovviamente essendo solo un bambino è stato aiutato dal nonno Ogmundsson, che gli leggeva le istruzioni, e dalla madre Bjarney, che ha aperto una pagina per una raccolta fondi per poter acquistare il kit. Ogni giorno dopo la scuola Brynjar andava nel magazzino, e per le successive quattro o cinque ore impilava mattoncini. Ci sono voluti circa undici mesi e molto duro lavoro per completare l’opera.
Il Titanic Museum Attraction ha deciso di esporre il modellino fatto da Brynjar. Ora il ragazzo è cresciuto e studia, questa esperienza lo ha cambiato notevolmente. Lo stesso ragazzo ammette che grazie ai LEGO ha imparato a comunicare, e si sente molto più sicuro di se. Proprio come con i mattoncini Brynjar è cresciuto mattone dopo mattone migliorando le sue abilità.
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