Due ricercatori amatoriali con il metal detector hanno trovato un incredibile tesoro che si ritiene uno dei più ricchi della storia britannica. Si ritiene valga circa 5 milioni di sterline.
Gli autori di questo ritrovamento sono Adam Staples e la compagna Lisa Grace. Hanno portato alla luce il ritrovamento davvero unico di quasi 2.600 monete antiche che risalgono a circa mille anni fa.
Sebbene il ritrovamento sia più piccolo del famoso Staffordshire Hoard – la più grande collezione di monete e manufatti preziosi sepolti mai scoperti in Gran Bretagna – si pensa possa valere almeno 1 milione di sterline in più.
L’entità del tesoro ritrovato
Le 2.571 monete d’argento sono costituite da penny del re Harold II, risalenti alla fine dell’Inghilterra anglosassone, e da altre monete di Guglielmo il Conquistatore, risalenti alla conquista normanna del 1066.
Molte delle monete sono in ottime condizioni e potrebbero essere valutate ovunque tra £ 1.000 e £ 5.000 ciascuna. Gli esperti, stando al valore che avevano all’epoca queste monete, ritengono appartenessero a una personalità importante che le ha nascoste proprio per tenerle al sicuro. E lo sono state, anche per troppo tempo! A quei tempi non avevano delle vere e sicure banche, quindi dove altro potevano conservare i soldi?
La coppia, ovviamente, ha informato sia l’ufficio competente per i ritrovamenti locali nella contea, come prescritto per legge e ha consegnato le monete al British Museum di Londra per farle valutare.
La sorprendente scoperta con i loro metal detector arriva controllando un campo non arato in una fattoria nella zona nord-orientale del Somerset a gennaio. Il tesoro ritrovato è un caso estremamente interessante poiché il regno di Re Harold durò solo nove mesi. Il Re fu colpito da una freccia durante la Battaglia di Hastings, quindi le monete di quel periodo sono incredibilmente rare.
Cosa hanno guadagnato i cercatori?
Una volta avvenuta la dichiarazione di “tesoro”, spetterà al museo che prende in consegna il lotto di ritrovamenti risarcire il signor Staples e la signorina Grace con il valore monetario delle monete, rendendoli sostanzialmente milionari dall’oggi al domani. Il proprietario terriero, invece, avrà diritto al 50 per cento di questo ricavato.
Se il tesoro non rientra nella disponibilità del museo che, quindi, rinuncia a tenerlo ed esporlo, viene interamente restituito ai cercatori che potranno vendere le monete.
Nigel Mills, un esperto di monete e consulente per i banditori londinesi Dix Noonan Webb, ha dichiarato: “Mi è stato detto che le monete sono assolutamente sbalorditive. Ogni moneta avrà il nome del denaro e la zecca di dove è stata emessa. Nel caso delle monete Harold II, alcune proverranno da denaro che non abbiamo mai visto prima”.
Le monete di Harold II, inoltre, sono più rare delle monete di William e potrebbero valere tra le 2.000 e le 4.000 sterline ciascuna. In soldoni, questo tesoro potrebbe valere tra £ 3 milioni e £ 5 milioni.
“I musei hanno acquistato tutti i tesori trovati, ma in questo caso il tesoro potrebbe essere troppo grande per loro. Può darsi che venga lanciato un appello per gli sponsor per cercare di acquisirli”.
Un portavoce del British Museum ha dichiarato: “Possiamo confermare che un grande tesoro di monete tardo anglosassoni e normanne è stato scoperto a gennaio ed è stato consegnato al British Museum come possibile tesoro secondo i termini del Treasure Act (1996) . Questa sembra essere una scoperta importante”.