CelestePer il poliziotto Brian Zach rispondere a chiamate di emergenze per aiutare persone in difficoltà era all’ordine del giorno. Ma quando si è trovato davanti a una bambina di quattro anni vittima di abusi familiari il suo mondo è cambiato per sempre.
L’agente delle forze dell’ordine del dipartimento di Kingman, in Arizona, aveva risposto anche questa volta a una chiamata d’emergenza in seguito a una denuncia di abusi su minori. Brian si presenta sul posto e assiste a una scena che gli tocca il cuore.
C’era una piccola bambina di appena quattro anni, Kaila, vittima di violenze e abusi familiari. La bimba era ferita e sporca di sangue. Immediatamente si sono attivati i soccorsi per portarla in ospedale e curare le sue ferite.
Accanto a Kaila è sempre rimasto Brian, non l’ha lasciata sola nemmeno un attimo. Per 5 ore il poliziotto ha tentato di confortare e far sentire al sicuro la bambina dopo tutto quello che aveva passato. L’immagine di Kaila non se la dimenticherà facilmente.
Brian, profondamente toccato dalla vicenda, tornando a casa racconta tutto alla moglie. Poco dopo il poliziotto viene a scoprire che c’erano difficoltà a trovare un posto temporaneo per l’affidamento di Kaila.
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Senza pensarci su due volte, Brian e la moglie si propongono di accogliere la bambina a casa loro. Carte alla mano, Kaila comincia a vivere con il poliziotto che le ha salvato la vita. Con il passare del tempo l’uomo e la moglie fanno richiesta formale di adozione.
I tempi non sono stati brevi ma oggi la piccola Kaila vive felice con la sua nuova famiglia. Kaila chiama Brian e la moglie “mamma e papà” ed è serena con i suoi nuovi fratelli.
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Elena