La donna anziana rifiuta di far demolire la sua casa per 20milioni di dollari e la sua storia ispira la Pixar

Questo è quello che è successo a Washington, negli Stati Uniti, dove una donna ha rifiutato di far demolire la sua casa dove un tempo viveva con la sua famiglia. I costruttori di un centro commerciale le hanno offerto 20milioni di dollari per costruire l’edificio sul suolo dove si trovava la sua casa ma non ci sono riusciti.

La storia è subito diventata virale sui social. La donna si chiama Edith Macefield ed è diventata una sorta di eroe a Seattle dopo aver rifiutato un’offerta come quella. La casa è stata acquistata nel 1953 70.000 dollari e li viveva con sua madre Alice che lavorava come direttrice di un negozio.

Dopo un po’ di tempo un’agenzia immobiliare ha iniziato ad acquistare le proprietà nella zona. Dopo averle acquistate tutte per costruire, venne fatta un’offerta a Edith a cui vennero offerti 15 mila dollari, che vennero prontamente rifiutati.

L’agenzia ha fatto una nuova offerta per la donna che aveva 84 anni ed ha comunque rifiutato l’offerta. Venne mandato da lei il direttore del cantiere e, dopo che la donna gli ebbe spiegato il motivo, nacque tra loro una bellissima amicizia.

Negli anni in cui stavano costruendo li vicino, la donna raccontò al direttori moltissimi eventi della sua infanzia spiegandogli i motivi per cui non voleva vendere la casa. Disse di voler finire la sua vita dentro quella casa dove era cresciuta. A 86 anni però Edith morì a causa di un brutto male che gli venne diagnosticato.

Ma la storia della donna non venne dimenticata: poco tempo dopo, nelle sale cinematografiche uscì UP, il film della Pixar. Il film nel 2009 fu un vero e proprio successo e vinse anche due premi. E così, la storia di Roth continua a vivere ancora in questo ricordo.

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