CelesteQuello che sarebbe potuto essere un viaggio lungo da dedicare al riposo è diventato un incubo per i passeggeri di quel volo. Il tiktoker Henry Beasley, un musicista della band Balu Brigada, ha documentato con un video le urla e i pianti di un bambino per tutta la durata del volo aereo: 29 ore.
Sembra incredibile ma è quello che è successo realmente. Il tiktoker neozelandese ha condiviso sul suo profil social il video di un bambino che piange durante l’intero viaggio. Il filmato, che è diventato subito virale, ha suscitato l’indignazione del web.
Affrontare un viaggio così lungo è impegnativo per tutti, ancor di più per i bambini, Non sappiamo cosa sia successo, ma quello che è certo è che i passeggeri di quel volo hanno dovuto subire le urla per tutta la durata.
Nella clip si vede Henry sempre in primo piano durante le varie fasi del volo. Quello che non cambia è il sottofondo: il pianto costante del bambino. Alla fine del video il tiktoker ha voluto ironizzare sulla vicenda dando un voto alla prestazione del bimbo: “performance stellare 10/10”.
Come si può ben immaginare però, il video ha ricevuto molti commenti. La maggior parte di essi sottolineavano che questi voli così lunghi non sono affatto adatti a bambini così piccoli e che i genitori dovrebbero programmare viaggi a misura di bimbo.
C’è chi propone di organizzare viaggi solo per adulti e chi consiglia la durata massimo di viaggio per un bambino. Ovviamente non tutti i commenti accusano la presenza del bambino. C’è chi fa notare che di certo i genitori non si sono divertiti nel sentire piangere il bambino e che evidentemente era infastidito da qualcosa.
Ci vorrebbe una via di mezzo. Un viaggio di 29 ore effettivamente è impegnativo e trascorrerlo interamente sentendo le urla di un bambino non è nemmeno gradevole per i passeggeri. A voi è mai successa un’esperienza simile?
Elena