L’essere genitore comporta, senza ombra di dubbio, l’assunzione di scelte e di decisioni importanti per ciò che concerne il processo di crescita e di educazione del proprio figlio. Scelte e decisioni che sono frutto del personale bagaglio di valori, esperienze e criteri educativi che ogni madre ed ogni padre intende perseguire. Una sorta di istinto innato che, in assenza di un vero e proprio manuale di istruzione, guida il genitore nel suo importante cammino. A tal proposito, nessuno deve, o almeno nessuno dovrebbe, giudicare i metodi educativi adottati da un genitore, anche quando questi possono risultare al quanto insoliti e poco utilizzati. Ne sa qualcosa la protagonista della storia che stiamo per raccontarvi. Una madre che ha deciso di continuare ad oltranza la pratica dell’allattamento: sua figlia ha infatti 5 anni e si attacca ancora al suo seno. Approfondiamo insieme.
L’allattamento è senz’altro una pratica altamente consigliata, in virtù degli enormi benefici che l’assunzione del latte materno apporta al bambino. Ma fino a che età è giusto allattare i propri figli? Uno, due anni? Il periodo è assolutamente indicativo e soggettivo, in quanto molteplici sono i fattori che regolano la durata dell’allattamento, che è dunque assolutamente variabile. Risulta però innegabile che, qualora una donna decidesse di prolungare ad oltranza questa pratica, andrebbe incontro a critiche e giudizi.
Proprio come è accaduto a Lauren McLeod, una mamma 29enne di origini australiane. La donna ha voluto spiegare sul suo profilo Instagram le motivazioni per le quali ancora oggi continua ad allattare la figlia di 5 anni. Esso è sicuramente un lasso di tempo che va ben oltre quello che la società tende a considerare “normale“. Infatti, non poche sono state le critiche, e persino le offese, che gli utenti del web hanno mosso contro Lauren, arrivando a definirla una madre “malata” ed “abusatrice“. Accuse che la donna, madre anche di una bambina più piccola, respinge direttamente al mittente.
Lauren sostiene infatti che parte del problema legato all’allattamento ad oltranza sia l’iper sessualizzazione del seno. In molti, secondo lei, dimenticano il vero scopo di questa pratica, ossia nutrire i bambini:
L’ho già detto e lo dirò un milione di volte ancora, gli esseri umani sono stati progettati biologicamente per svezzarsi dal seno tra i 2 e i 7 anni. Sono stata chiamata ‘pazza malata’, mi è stato detto che sono disgustosa, strana, grossolana, egoista, che sto abusando delle mie figlie, e l’elenco potrebbe continuare.
La donna, indifferente alle critiche di cui è oggetto, ha spiegato inoltre:
L’allattamento al seno di un bambino di 5 anni potrebbe non essere comune nella società odierna, ma non c’è niente di ‘strano’. Sto solo nutrendo e confortando mia figlia.
Lauren ha tenuto poi a precisare che l’allattamento prolungato non era stato pianificato in origine, ma è stata una decisione maturata nel corso del tempo.
Quando ho avuto Bowie, nella mia mente ho pensato, la allatterò fino ai due anni. Questa è la raccomandazione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, quindi forse è quello che dovrei fare anch’io. Ma gli anni sono passati ed è stata un’esperienza positiva, quindi abbiamo continuato. Non ho avuto problemi e non ho sentito il bisogno di fermarmi improvvisamente.