Quando si decide di mettere al mondo un bambino, dovremmo essere consapevoli dell’impegno che questo comporta. Infatti, un bambino è totalmente dipendente dai genitori, soprattutto appena nato. Crescendo, con il tempo, diventa più indipendente dal punto di vista fisico, ma comunque necessita della presenza dei genitori in modo costante. Anche quando, da grandi, vanno via di casa, i figli sono sempre legati ai genitori. Sicuramente, molte coppie decidono di avere dei figli, mentre altre non programmano l’evento. In questi casi, la coppia ha diverse scelte, e senza conoscere le diverse situazione è errato giudicare tali decisioni. Molte persone, decidono che la scelta migliore, è abbandonare il piccolo, per potergli dare una vita migliore. Proprio come accade a questa piccola bambina di appena due mesi, che viene abbandonata di fronte ad una chiesa con uno straziante messaggio.
Negli anni, visto il crescente numero di abbandoni, molti stati hanno adottato diverse misure per tutelare i piccoli. In moltissimi ospedali è presente la culla per la vita, oppure è possibile fare un parto in anonimato. Queste misure, insieme a spot per informare la popolazione, consentono a ai genitori di lasciare i bambini in sicurezza. Laddove tali metodi non siano presenti, le associazioni, invogliano le persone a lasciare i bambini in posti sicuri, dove possono essere facilmente soccorsi e trovati rapidamente. I luoghi prescelti, sono le chiese, stazioni di polizia o dei vigili del fuoco. Proprio di fronte ad una chiesa in Messico, viene abbandonata una bambina di appena due mesi, accompagnata da uno straziante messaggio
Una delle fedeli, Karla, che si reca nella chiesa tutti i pomeriggi, salendo le scale, nota qualcosa di strano, si avvicina per controllare e resta impietrita. Un bambina in fasce, adagiata in una cesta, che dorme beata. La donna si guarda intorno sperando di vedere qualcuno, ma non c’è nessuno in strada. Capisce che la piccola è stata abbandonata e la porta all’interno della chiesa. Avvisa il prete e le forze dell’ordine che si recano sul luogo. Nel messaggio si legge:
Ciao mi chiamo Janis, ho due mesi e non sono vaccinata, per favore aiutatemi.
La polizia allerta i medici, che subito si recano a visitare la bambina, che è in salute. La piccolina viene portata in un orfanotrofio dove passa la notte, in attesa di svolgere ulteriori accertamenti per trovare la sua famiglia. Ma non viene scoperto nulla sulla mamma o il papà della piccola, che ora è in attesa di una nuova famiglia.
Non siamo in grado di conoscere i motivi per cui, la bambina di due mesi è stata abbandonata. Molto probabilmente la madre le ha voluto concedere una vita migliore, sapendo di non poterlo fare lei stessa, ha preferito affidarla alle cure di altre persone.
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