Essere genitore è il mestiere più difficile del mondo perché nessun bambino arriva con il libretto di istruzioni! La genitorialità comporta sfide, sensi di colpa, compromessi.
In Australia un padre ha scioccato amici e parenti con la punizione che ha dato a suo figlio sedicenne, costringendolo a diventare vegano per un mese. La colpa del ragazzo è stata quella di vessare la propria sorella che aveva deciso di cambiare alimentazione.
La ragazza di 14 anni aveva deciso di diventare vegana e il padre ha acconsentito purché lei si preparasse i pasti autonomamente e che si occupasse lei della spesa per sé, senza apportare cambiamenti nella dieta degli altri componenti della famiglia.
Il fratello ha iniziato a prenderla in giro, ostacolarla, vessarla in ogni modo possibile, arrivando un giorno a nasconderle tutto ciò che aveva comprato e preparato per l’intera settimana.
Il padre, stando della battaglia in casa ha deciso di punire il figlio costringendolo a diventare vegano per un mese e di condividere la sua scelta su subreddit r/AmItheAsshole come utente u/Sweaty_Bit8025. Il web si è scatenato in commenti contrastanti gridando a volte allo scandalo, a volte elogiando il genitore sulla punizione esemplare. L’uomo è comunque rimasto fermo sulle sue decisioni che coinvolgono tutta la famiglia e lasciano il ragazzo libero di comprarsi della carne ma solo utilizzando i propri soldi!
Il ragazzo si è rifugiato dai nonni che hanno urlato ai quattro vendi il loro sdegno ma il capofamiglia è stato irremovibile. Ha dichiarato che: “Mio figlio è infelice, ma davvero non mi interessa. Se lo è guadagnato. Ha cibo da mangiare e può spendere un po’ del suo denaro per comprare carne per i prossimi 25 giorni, se lo desidera”.
Le opinioni in merito sono contrastanti perché alcuni sostengono che è un errore clamoroso utilizzare il cibo come punizione, mentre altri condividono l’idea che diventare vegani per un mese sia un modo intelligente di istaurare un legame con l’altra figlia e di conoscere modi diversi di preparare i pasti!