Protagonista della trasmissione Master chef , l’esperto di pasticceria e cioccolateria José Ramón ha sempre dato di sé un’immagine empatica e professionale. Recentemente, però, i dipendenti del suo ristorante hanno esposto in rete una lunga lista di regole alquanto “bizzarre” a cui sarebbero sottoposti ogni giorno.
Leggendole, gli utenti hanno scherzato sul fatto che sembrava quasi che fossero i dipendenti stessi a dover pagare il loro capo per lavorare e non viceversa. Infatti, sono regole che rasentano quasi del tutto l’assurdo. Esse sono inserite all’interno di uno scenario in cui predomina, in quella realtà lavorativa, il concetto di sottomissione, in nome della cosiddetta “alta professionalità“.
È senz’altro buona norma che in tutti gli ambienti pubblici, come quello della cucina di un ristorante, sia consolidata e vigente un’igiene pura ed accurata. Ma nel caso dello chef Ramon sembra che le sue pretese sulla pulizia siano davvero eccessive e fuori misura. Non riguardano, fra l’altro, solo ed esclusivamente i locali dove si lavora, ma anche l’igiene personale dei dipendenti stessi. Ad esempio, tutti devono essere rasati, obbligatoriamente.
Appare evidente come, spesso, possa apparire alquanto sottile la linea che separa la figura dell’imprenditore esigente e dedito alla qualità, a quella dell’imprenditore autoritario, dedito al puro sfruttamento.
In questo caso, le multe non sono mai inferiori alla cifra di 200 pesos o 10 dollari. Fra le varie norme scritte spicca, oltre a quella della rasatura obbligatoria, anche quella relativa al divieto di dimenticarsi la porta aperta. L’impressione è quella di ritrovarsi quasi di fronte ad un regolamento promosso da un istituto scolastico piuttosto che da una struttura lavorativa.
Gli stessi dipendenti dello chef hanno condiviso, in maniera anonima, l’elenco delle multe su una specifica pagina di networking. Essa è specializzata nel fornire il giusto supporto a chi cerca lavoro e a fornire buoni consigli a chi già ne possiede uno. Il locale di José Ramón, dal nome Qué Bo!, rientra sicuramente nella lista nera dei ristoranti molto costosi e che, soprattutto, non ha a cuore il benessere dei suoi dipendenti.
Persino nell’edizione Junior del programma, pare che i modi dello chef nei confronti dei piccoli partecipanti siano stati, in alcuni casi, poco gradevoli e persino dispotici. Molti chiedono, infatti e gran voce, l’allontanamento di Ramón dalla trasmissione stessa.