Daniele M.Siamo tutti liberi di come gestire la nostra vita. Per fortuna, ognuno di noi decide da solo – o dovrebbe essere in grado di farlo – come affrontare la quotidianità. Non resta che accettare le scelte di vita di ognuno, a patto che non vadano in contrasto violento con la scelta degli altri.
Ma ci sono persone nel mondo che hanno deciso di scegliere una vita a dir poco insolita. Vuoi per assecondare fantasie tenute represse per decenni, vuoi per sfuggire al conformismo e alla vita di città, vuoi per distinguersi e seguire unicamente la propria passione o la propria propensione.
Di seguito 10 foto di scelte di vita stravaganti che sarebbero difficili da comprendere, in molti casi, dal nostro punto di vista spesso distante da scelte radicali.
Il sogno di avere un gatto e aprire un ostello per migliaia di gatti
Linea Lattanzio fin da bambina avrebbe voluto avere (almeno) un gatto. Sua madre non era dello stesso avviso e non le permetteva di avere un gatto come animale domestico. L’amore per i gatti, però, non è svanito. Anzi, divenuta adulta, ha aperto un orfanotrofio per gatti a casa sua. Oggi vi custodisce animali salvati che, per vari motivi, sono finiti per strada.
L’ostello per gatti dotato di cinque grandi camere si trova su 12 acri di terra nello stato della California, Stati Uniti. Gli ospiti all’interno della struttura non hanno bisogno di altro tranne che di coccole e attenzioni e si sentono benissimo. Serve un breve soggiorno presso la residenza Lattanzio prima di passare ai nuovi proprietari permanenti che vogliono prendersi cura dei gattini. Sono circa 20 mila gli animali che Linea ha salvato in questi anni.
La coppia che vive come se fosse nell’epoca vittoriana
Sarah Crisman e suo marito Gabriel vivono la vita come se si trovassero nell’epoca vittoriana, quindi almeno 150 anni indietro. Hanno deliberatamente abbandonato i beni moderni e non se ne sono affatto pentiti. La coppia, tra le altre cose molto “retrò”, fa la doccia con la brocca d’acqua, cuce i propri vestiti con tessuti naturali, non utilizza nessuna automobile e usa solo lampade a olio per illuminare la casa.
Scelte di vita… da cani! Un uomo si comporta come un cagnolino
Un ragazzo di nome Tom indossa un costume da cane, sembra da dalmata, ma solo nel tempo libero e mette in atto comportamenti che imitano quelli di un cane. Per questo ama giocare con gli squeakers dei cani, mangiare da una ciotola e camminare fuori col guinzaglio. Come ammette lo stesso ragazzo, si tratta della volontà di ripercorrere istinti e comportamenti della vita animale.
L’uomo che ha deciso di trasportare una grossa croce per 30 anni
Lindsay Hamon ha poggiato sulle spalle e portato con sé una grosse croce di legno per oltre 30 anni facendo paese dopo paese, contea dopo contea, il predicatore religioso. L’uomo ha collezionato oggi più di 19 paesi e non ha intenzione di fermarsi qui. Hamon ha iniziato a predicare nel 1987 e sta continuando la sua opera.
Un che non riesce a fare a meno degli scarafaggi
Kyle Candiland è un ragazzo che ha letteralmente la vita sommersa dagli scarafaggi. Non si tratta di condizioni igienico-sanitarie precarie o di infestazioni: li alleva lui, ma non solo come animali domestici. Alcune varietà di insetti, infatti, sono adatte per nutrire uccelli e animali, e per questo Kyle ne alleva un grande numero anche per la vendita. In media, un ragazzo tiene circa 200 mila scarafaggi alla volta. La sua collezione conta oltre 130 specie diverse di scarafaggi (anche se un solo nome non può descriverli davvero tutti).
Quando un colore non diventa solo fissazione ma stile di vita
Un’anziana signora di nome Elisabeth Rosenthal ama il colore verde semplicemente perché la rende felice. L’artista conduce uno stile di vita insolito da oltre 25 anni. Ogni suo acquisto, che siano vestiti, accessori, mobili, cosmetici e persino il colore per i suoi capelli, sono di varie tonalità di verde. Non si può dire che si tratta di scelte di vita green.
La ragazza che è diventata una sirena
Cassia Shells è una collezionista di bambole sirena da quando era bambina. All’età di 29 anni, l’amore per questa particolare figura mitologica è diventato qualcosa di irrefrenabile. La ragazza si è dunque vestita con un costume e ha iniziato a considerarsi una sirena. Ancheil suo ambiente domestico è adattato alle esigenze “marine”: sfumature di blu, scaglie e code di sirena ovunque.
Mick Dodge, l’uomo della foresta
Stanco del caotico scorrere della vita di città e della società moderna, Mick Dodge ha scelto di vivere lontano dalla civiltà. Più precisamente, si è stabilito nella foresta pluviale di Hoh, una delle più grandi foreste pluviali della fascia temperata del nostro pianeta. L’uomo ha imparato a procurarsi il cibo da solo, dormire all’aperto e lavarsi i denti.
Sono passati oltre 30 anni e Mick vive ancora nella foresta. Il National Geographic ha realizzato un documentario su Mick e la sua storia è diventata incredibilmente popolare su internet.
Scelte di vita passata: la famiglia che è tornata indietro nel 1986
Blair Macmillan e la sua famiglia vivono come se fosse il 1986. E la serie tv Stranger Things non c’entra nulla! Non usufruiscono di gadget moderni, della Rete internet, per dirne una. Il motivo è la completa demonizzazione della tecnologia dei nostri tempi: il padre temeva che i suoi figli crescessero dipendenti dalla tecnologia moderna.
Senza la tecnologia post 1986, la ricerca di informazioni viene effettuata attraverso enciclopedie e libri di riferimento. I bambini non stanno seduti a lungo davanti alla TV, preferendo dedicarsi alla creatività o ai giochi attivi.
Amu Haji, l’uomo che non si lava da 60 anni
Il vagabondo iraniano Amu Haji è diventato famoso per la sua totale avversione per l’igiene di ogni tipo. Sono almeno 60 anni che l’uomo non si lava. L’iraniano che farsi una doccia potrebbe non solo danneggiarlo gravemente, ma addirittura ucciderlo rapidamente.
Amu, come è prevedibile, conduce uno stile di vita estremamente primitivo. Spesso dorme o semplicemente si rilassa sotto il sole. L’unico oggetto che considera prezioso è la sua pipa ad acqua con cui fuma. Inoltre, il vecchio rifiuta fondamentalmente cibo e acqua freschi. Gli abitanti del villaggio di Dezhga si prendono comunque cura da molti anni del vagabondo.
Celeste
Elena
