La società contemporanea è sempre più dedita ed attenta alla cura del corpo e della fisicità. Essi, infatti, rappresentano dei veri e propri capisaldi del nostro tempo presente, su cui si focalizzano gli interessi sia dell’universo femminile che di quello maschile. L’aspetto esteriore e gli attuali canoni di bellezza estetica determinano ed influenzano fortemente le scelte che in tale ambito ognuno di noi si sente chiamato a rispettare. Quasi alla stregua di vere e proprie “regole“, la maggior parte delle persone tende a seguire minuziosamente i dettami imposti dalla moda estetica del momento. Soltanto una piccola minoranza decide, in barba a qualsiasi implicita costrizione, di dare libero sfogo alla propria e del tutto personale “visione” sulla bellezza. Ne sa qualcosa, ad esempio, la protagonista della storia che stiamo per raccontarvi. Una giovane donna che, stanca di sottoporsi quotidianamente alla pratica della depilazione, ha deciso di rinunciarvi del tutto. Approfondiamo insieme.
Lei è Esther Calixte-Bea, una modella e artista di 25 anni conosciuta sui social con lo pseudonimo Queen Esie. La giovane ha scelto di naturalizzare al massimo il proprio corpo lasciando che i suoi peli crescessero liberamente ed indisturbati. Una decisione che vorrebbe condividere anche con le altre esponenti del suo sesso che invita a seguire il suo stesso esempio.
Prima di questa precisa presa di posizione, Esther si depilava costantemente ovunque, affinché nei servizi fotografici apparisse sempre ed assolutamente “perfetta“. Ciò nonostante, la ragazza si sentiva comunque brancolare in un profondo senso di insicurezza:
Sentivo la mia pelle sempre più ruvida, non sopportavo depilarmi. Soprattutto non mi piaceva passare gran parte del tempo a togliermi i peli. Ho scelto di abbracciare la mia bellezza naturale. Un giorno ho deciso, per la prima volta, di andare in spiaggia così come sono. Ho peli in quasi ogni centimetro del mio corpo, ma adesso mi sento orgogliosa e libera!
Il desiderio di Esther consiste nel tentare di convincere anche altre donne ad abbracciare la sua stessa visione, più libera e felice, della bellezza estetica fondata sulla naturalizzazione del corpo femminile. Per lei, infatti, le donne dovrebbero sentirsi libere di compiere la scelta di rinunciare alla depilazione senza subire alcun tipo di ripercussione o giudizio.
ll mio scopo è quello di spingere le donne ad accettarsi e dimostrare loro che possono andare a una cena di gala con i peli sul petto e sulle gambe in vista, senza che si sentano in difetto. È il nostro corpo, siamo noi a decidere, non la società.
Molto spesso è innegabile che le mode e le tendenze del momento condizionino fortemente il nostro modo di vivere e di apparire. Ciò nonostante, l’unico vero ed importante obiettivo da perseguire sarebbe quello di accettarsi ed amarsi semplicemente per come si è.