Al giorno d’oggi, in una società dominata dalla pura apparenza, la bellezza estetica sembra detenere il primato nella scala di valori perseguiti da un gran numero di persone. Un concetto di bellezza che è senza ombra di dubbio ricercato, ma che al tempo stesso risulta estremamente effimero e mutevole. Esso, infatti, è soggetto alle tendenze del momento. Tendenze che, molto spesso, non hanno neanche il tempo di attecchire che subito vengono sostituite da quelle successive. Per alcuni individui può non essere semplice riuscire ad accettarsi semplicemente per come si è. Un rifiuto verso se stessi che si tenta continuamente di superare modificando il proprio aspetto e renderlo quanto più possibile in linea con il trend estetico del momento.
Esistono, invece, altre persone in grado di sentirsi meravigliosamente a proprio agio col proprio aspetto, difetti compresi, e ad infischiarsene delle critiche ed offese altrui. Ne sa qualcosa, a tal proposito, la protagonista della storia che stiamo per raccontarvi. Una giovane 27enne di nome Lauren Behanna, originaria del West Virginia, che ha dovuto fare i conti tutta la vita con la scarsa empatia dimostratale per il suo aspetto fisico. Esso appare diverso e in un certo qual modo disarmonico a causa di una mutazione genetica che affligge la giovane sin dalla nascita.
Per tutto il suo primo anno di vita, Lauren è dovuta rimanere in ospedale, sottoposta a terapie che le consentissero di sopravvivere. Tutte le difficoltà affrontate nel corso del tempo hanno sicuramente forgiato il suo carattere, rendendolo sempre più forte e resistente. Sui social Lauren subisce costantemente offese e critiche, spesso è additata come un vero e proprio mostro. Nonostante ciò, la giovane continua ad usare il suo profilo per raccontare e condividere la sua storia, spiegando al mondo la sua condizione.
Una condizione che le provoca diversi disagi e non poche complicazioni. A causa della sua debolezza muscolare, infatti, ogni giorno Lauren deve imparare nuovamente movimenti basilari come il camminare. Ogni mattina, deve aspettare almeno 30 minuti per potersi alzare dal letto e far comprendere al suo corpo i movimenti che deve compiere. Una situazione di certo per nulla semplice, ma che non impedisce a questa donna di vivere la sua vita nel migliore dei modi, ignorando, soprattutto, le sciocche parole di sciocchi sconosciuti.