Orca incagliata tra le rocce emette un suono straziante per poter essere salvata (VIDEO)

Uno dei mammiferi più belli ed intelligenti in natura è senza dubbio l’orca. Animali maestosi e stupendi, sono ottimi cacciatori. Spesso si cibano di foche, e mentre sono a caccia a volte prendono decisioni sbagliate. In alcune circostanze questi enormi cetacei si mettono in grave percolo, difficile crederlo vista la loro taglia. Il problema è proprio la mole, sono così grandi da rimanere incagliati o arenati. Se non si interviene in fretta la vita dell’animale è in serio pericolo. Come questo esemplare di orca rimasto incagliato tra le rocce.

Siamo nella Columbia Britannica, la più occidentali delle province canadesi. In questa zona si trova Hartley Bay, qui un’orca si è trovata in una situazione davvero brutta. Rimasta incagliata sulle rocce non poteva più riprendere il largo e rischiava la vita. Si trovava con il suo branco a caccia ed improvvisamente è rimasta incastrata, a causa della bassa marea gli scogli sporgevano troppo e la dolce orca si è incastrata.

Questo dolce animale comunica con il suo branco utilizzando una moltitudine di suoni, suddivisi in tre gruppi distinti, il clic, le chiamate pulsate e i fischi. Solitamente questi suoni non sono udibili dall’uomo se non attraverso speciali macchinari. Ma questa volta è successo qualcosa di straordinario. L’orca probabilmente spaventata ed agitata ha emesso un suono talmente potente da essere udito anche dagli umani, e fortuna vuole un passante si è accorto della presenza dell’animale.

George Fisher ha sentito questa straziante richiesta di aiuto e si è precipitato ad aiutare l’animale, ha subito allertato il Cetacean Lab. La prima cosa da fare è sistemare l’orca per farla stare comoda e calma, ma l’animale non si calma e decidono di bagnare dei teli e coprire l’animale così da rinfrescarlo. La soluzione sembra funzionare e le persone che sono accorse per salvare l’animale si attrezzano con secchi e tubi per tenere bagnata l’orca.

Bisogna aspettare l’alta marea per poterla liberare, per le successive otto ore i soccorritori hanno coadiuvato con la natura in attesa dell’alta marea. Appena l’acqua si alza l’orca viene nuovamente sommersa e può finalmente riprendere il largo. Ma per un momento l’animale si ferma li con i soccorritori come se li volesse ringraziare. Un gruppo di uomini molto altruisti è riuscito a fare qualcosa di sensazionale.

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