ElenaDecidere di adottare un animale randagio è un gesto di infinito amore e altruismo. Spesso purtroppo gli animali randagi, giungono nelle strutture veterinarie o nei rifugi in condizioni davvero pessime. I volontari e lo staff sanitario delle cliniche veterinarie fanno tutto ciò che possono per provare a salvare questi dolci animali ma, non sempre è possibile. Quando questi cuccioli si salvano, entrano nel vortice delle adozioni, che spesso è davvero infinito e tortuoso. Come in questa commovente storia, dove il protagonista è un cucciolo malato che nessuno voleva, ma una donna non lo ha mai abbandonato.
Questo dolce cucciolo è stato salvato dalla strada, ma le sue condizioni erano talmente critiche che i veterinari non sapevano se sarebbe sopravvissuto.
Non assomigliava più a un cagnolino, sembrava più un alieno. Gravemente malnutrito, disidratato ed anemico la sua vita era appesa ad un filo. Ma i veterinari hanno fatto di tutto affinché quel filo non si rompesse.
Hanno vegliato su di lui notte e giorno, infondendo liquidi, nutrizione e trasfusioni di sangue. Il piccolo cucciolo malato sembrava rispondere bene alle terapie, ma ancora era molto debole. Non avendo grasso corporeo soffriva molto il freddo, quindi hanno deciso di mettergli dei cappottini per tenerlo al caldo. Ancora molto debole faticava a stare in piedi e a camminare, ma non si è mai arreso.
Ha continuato a lottare come un leone per sopravvivere, e grazie all’aiuto dei veterinari ci è riuscito. Ora è molto più attivo e in forze, un veterinario dell’equipe ha deciso di adottarlo. Dopo circa un mese anche il pelo ha ripreso a crescere e diventa ogni giorno più forte. Ha iniziato a scodinzolare e fare nuove amicizie.
Il periodo del ricovero sembra solo un brutto ricordo. Quello che era un piccolo malato, ora è un cucciolo che si diverte e gioca felicemente. Il veterinario oltre ad averlo salvato gli ha donato una nuova vita.
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Celeste
