In una società come la nostra sempre più attenta ed interessata al valore della bellezza estetica e del benessere fisico, riuscire a non dimostrare la propria età anagrafica risulta senz’altro un obiettivo estremamente apprezzato. Sono diversi gli espedienti a cui ci si affida per mantenere un aspetto sano ed allenato. Si va, ad esempio, dalla corretta alimentazione, all’esercizio fisico sino ai ritocchi di chirurgia estetica. Vi sono, poi, i casi in cui anche la genetica contribuisce molto in tal senso. Ne sa qualcosa, a tal proposito, il protagonista della storia che stiamo per raccontarvi. Un uomo che, a dispetto della sua effettiva età, dimostra apparentemente molti anni in meno. Al punto tale che per gli altri risulta difficile credere che abbia tre figli e addirittura sette nipotini biologici.
Lui è Andy Wilkinson, un uomo di 56 anni che, grazie al suo aspetto bello ed atletico, non dimostra affatto la sua effettiva età anagrafica. Le persone, infatti, non solo faticano a credere che abbia più di 50 anni, ma dubitano fortemente del fatto che possa avere già sette nipotini. Viene puntualmente scambiato per il fidanzato delle sue figlie. Inoltre, nessuna ruga sul viso contribuisce, ancora per il momento, a rendere il suo aspetto più in sintonia con la sua effettiva età.
Andy è convinto che il segreto di una buona salute consista nell’applicazione del più semplice e naturale fra i binomi: mangiare sano ed effettuare un pò di esercizio fisico.
Mi sono reso conto che non c’è bisogno di frullati di proteine o integratori alimentari. È tutta una questione di disciplina e controllo dei carboidrati.
Un altro fattore determinante ai fini di una buona esistenza consiste, secondo l’uomo, nel condurre uno stile di vita essenzialmente tranquillo e non sottoposto ai pesanti carichi di stress quotidiano. La storia di Andy è divenuta popolare sui social, tanto da renderlo fonte di ispirazione per tante altre persone.
So di sembrare molto più giovane rispetto all’età che ho. A volte è imbarazzante. Devo comunque ammettere che la genetica aiuta un po’.
È stato intorno ai 30 anni che Andy ha, di fatto, iniziato a prendersi effettivamente più cura di sé. E lo ha fatto attraverso una sana alimentazione e l’esercizio fisico. In particolare, parte del suo allenamento settimanale è concentrato sull’utilizzo dei pesi. Col tempo poi l’uomo ha cominciato a rendersi conto di quante proteine e carboidrati il suo corpo necessitasse esattamente. Si è appassionato sempre più alla cura di sé tanto da decidere di lasciare il suo lavoro e dedicarsi all’attività di personal trainer.
Man mano che invecchi, non hai bisogno di tanti carboidrati come prima. Bevo anche molta acqua per prendermi cura della mia pelle e non bevo quasi mai bevande alcoliche.
Lo stile di vita sano e tranquillo di Andy costituisce senz’altro un ottimo esempio da seguire. Esso aiuta a rendere le persone più consapevoli di come non sia mai troppo tardi iniziare a prendersi cura del proprio benessere psico-fisico.