Cose Molto Strane

Madre disposta ad offrire dei soldi pur di far passare qualche ora in compagnia a suo figlio affetto dalla sindrome di Down

Per ogni mamma rendere felice il proprio figlio è una cosa naturale, si è disposti veramente a tutto pur di vederli sereni, contenti e senza nessun problema. Anche Donna Herter, un’infermiera del Minnesota la pensa così, infatti da quando è nato il suo bambino la sua vita è cambiata totalmente.

A Donna nasce un meraviglioso bambino, ma la vita la mise già a dura prova perchè il suo Christian nacque con la sindrome di Down. Il piccolo era tanto felice con la sua mamma che non le faceva mancare nulla, andava a scuola ed aveva tantissimi amici, era proprio un coccolone e non voleva mai stare da solo.

Christian inizia a crescere ed i compagni lo cercano sempre meno , iniziava a sentirsi sempre più solo e questa cosa iniziò a notarla anche sua madre che iniziava ad essere preoccupata. La situazione precipitò con la fine delle scuole superiori, ora si che il ragazzo venne completamente isolato da tutti.

Chiedeva di continuo alle persone che incontrava per strada di andarlo a trovare , di andare a giocare con lui ai videogame di guardare un film insieme. Tutti le rispondevano di si ma nessuno mai andava a suonare al campanello di casa, Donna era disperata non ne poteva più di vedere il suo ragazzo così.

Un giorno mentre stava su facebook le venne in mente di fare un post, con scritto che avrebbe dato una ricompensa di 70 euro a chi avrebbe passato 2 ore in compagnia del figlio. Nel giro di poche ore le arrivarono infinite risposte e lei iniziò a preoccuparsi perchè da che non aveva nessuno ora erano troppi.

figlio

La cosa bella delle risposte era che nessuno voleva i soldi, lo avrebbero fatto solo per affetto e per solidarietà. La donna ovviamente ringraziò e scelse 10 ragazzi tra i tanti che una volta a settimana passavano del tempo con Christian. Ora il ragazzo aveva ritrovato il sorriso di un tempo e raccontava a tutti dei suoi nuovi amici.

vedi anche:Gattina incuriosita fa amicizia con i lavoratori che ogni giorno passano davanti la sua finestra