Molte donne incinte ricevono spesso un commento a primo impatto criptico, “Dormi adesso finché puoi!”, afferma qualcuno. Solo dopo, da genitori, sarà possibile scoprire la strada più complicata e gioiosa del mondo: crescere un figlio. Non possiamo nascondere che esistono momenti davvero stressanti e in grado di far impazzire pure la persona più calma, il genitore più paziente.
Per farlo nessuno ha avuto il libretto di istruzioni: a fare il genitore si impara sul campo, non c’è alternativa. Conclusioni come “il compito più difficile” o “Il mestiere più gratificante” sembrano espressioni banali per descrivere la vita da genitori, ma tant’è.
Alcuni genitori hanno descritto il proprio periodo della vita in cui hanno cresciuto il proprio neonato (o più di uno) come andare in battaglia. Non è tutto sempre negativo e stancante, chiaramente. C’è la componente spesso più ignorata, quella del divertimento. Alcuni eventi, monellerie o creazioni stravaganti dei bambini non possono che mettere il sorriso. Di seguito, infatti, sono elencate 15 foto che dimostrano come sia faticoso fare il genitore ma anche quali “brutte giornate” possono esserci con i propri figli.
Genitori che (forse) hanno avuto pazienza
Qui una donna pensava di aver messo correttamente i calzini al figlio in prima mattinata, prima di andare a scuola. La suocera ha fatto notare che quelli ai piedi del piccolo erano dei guantini. Il sonno e i brutti scherzi!
Ci vuole più ordine in dispensa. Un bambino ha pensato a una soluzione per vedere tutto pulito e sistemato, ma soprattutto senza nulla di visivamente fastidioso, come le etichette. Sembrava un’idea grandiosa, appunto, sembrava.
Con una foto puoi comunicare rapidamente di avere un figlio di tre anni senza bisogno di dirlo.
C’è un posto sicuro dove si possono mettere tantissimi spiccioli. Un posto così sicuro che finisce per rimanere quasi dimenticato se si tratta di una stanza che resta sempre aperta.
È bello giocare sulla sabbia, ma non lo è quando si prova a utilizzare anche la chiave della macchina di mamma e papà.
Faceva così tanto freddo che una volta usciti dall’auto sono scappati dritti dentro casa. Dimenticando qualcosa aperto.
Il laptop di papà andava messo in ammollo con acqua e sapone perché era “troppo sporco”. Una bambina molto pulita ha combinato un capolavoro.
Mai lasciare un telefono a un’abile navigatrice sul web, anche molto precoce. È bastato che la mamma dormisse durante un viaggio per ordinare tutte le case dei sogni di Barbie su Amazon.
Il titolo perfetto: “mio figlio, un tecnico informatico”.
Quando uno scherzo, anche ben progettato, può rischiare di mandare a fuoco un’intera casa. Con un ragno del genere, per alcuni non serve scappare: va fatta saltare in aria l’intera casa.
Una bimba si improvvisa estetista per decorare le unghie della mamma in occasione della festa di San Valentino. Ci sono buone prospettive di crescita.
Basta poco per rimanere bloccati in un gioco per gatti. Basterebbe anche non giocare nei giochi, appunto, per gatti.
Cosa troverò oggi dentro il subwoofer? Un contenitore e un luogo sicuro per i bambini, un disastro e un dramma per me che accendo l’impianto a tutto volume.
Ha mangiato dei puffi? No, ma ha fatto scorpacciata di colorante alimentare dal frigo.
Dopo diversi anni ho trovato una bella somma di denaro che credevo di aver perso. Era finita in cassa per pagare, giustamente.