Manuel RotondiCon l’avvento della tecnologia e degli acquisti online un crimine che si sta diffondendo molto è quello dei furti di pacchi. La polizia infatti quotidianamente cattura criminali che si approfittano della posta di molte persone.
Questi pacchi possono contenere oggetti di vario tipo. Molti effettuano acquisti anche dal valore elevato, che supera le centinaia di euro. Per le forze dell’ordine è essenziale ricevere informazioni riguardo questi crimini, in modo da semplificare le indagini e poter catturare questo tipo di malintenzionati.
Nell’articolo di oggi tratteremo la storia di una bambina dello Utah, a Springville, che grazie ad un suo disegno ha aiutato la polizia in una di queste indagini.
Proprio durante il mese di Luglio che il dipartimento della polizia di Spirngville, grazie al proprio account su Facebook è riuscita a denunciare dei criminali accusati di aver rubato dei pacchi. Per risolvere il caso di questo furto sono stati aiutati da un disegno realizzato da una bambina.
La svolta di questo caso è avvenuta quando Curtis, uno degli ufficiali del dipartimento di polizia, ha trovato una bambina di nove anni, testimone di questo furto. La piccola ha iniziato così a descrivere in mezzo su cui si trovava il ladro. L’agente così, per cercare di comprendere meglio le fattezze del veicolo, le ha chiesto di disegnarlo.
Non si aspettava però che grazie a questo disegno sarebbe riuscito subito a rintracciare subito il criminale. La bambina, con un’ottima memoria, è riuscita a rappresentare il furgone del ladro con dei dettagli essenziali per riconoscerlo.
In particolare i dettagli su disegno più utili sono stati il colore rosso, l’ammaccatura su uno dei lati, delle barre di ferro sul retro. L’agente così si è messo alla ricerca del furgoncino rosso, e dopo poco è riuscito a trovarne uno che rispettava la descrizione, effettivamente coinvolto nei furti.
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