La lettera di un’insegnante in pensione spiazza internet: “i genitori sono il problema non la scuola”

L’ambiente della scuola, è fondamentale per la crescita non solo scolastica, ma anche personale e caratteriale. Tutte le persone, sono cresciute tra i banchi di scuola, dove hanno appreso molte nozioni nuove, e migliorato concetti e comportamenti già presenti. Il nostro carattere e il nostro modo di fare dunque, si formano sia nell’ambiente domestico, che scolastico. Questi due ambienti si completano a vicenda, infatti l’educazione che ci viene impartita in casa, si rispecchia poi sul nostro comportamento a scuola, o comunque in pubblico. E viceversa, ciò che apprendiamo in classe, si riflette sia sull’ambiente domestico che sociale. È fondamentale che questi due ambienti, siano complementari, lavorando all’unisono sul bambino. Ma un insegnante in pensione, spiazza internet con la sua lettera, dove sostiene che il problema sono i genitori, e non la scuola.

La vicenda si svolge in Inghilterra, dove Lisa Roberson ha svolto per anni la professione di insegnante. Anche se in pensione, Lisa non smette mai di insegnare, fa parte del suo modo di essere. E proprio per questo motivo, decide di scrivere una lettera al giornale locale, per far luce sul problema della scuola pubblica. Lisa ha passato tutta la sua carriera nella scuola pubblica, ed ha imparato diverse cose, sia sui ragazzi, che sui genitori.

La lettera di questa insegnante in pensione, spiazza l’intero web, infatti nel suo scritto, sostiene che non è la scuola ad aver fallito, ma i genitori. La donna infatti spiega, che i docenti, non possono ricoprire anche il ruolo del genitore. L’educazione principale, deve partire dalle mura domestiche, perché sempre più spesso, i giovani sono maleducati sia in casa che fuori.

Lisa è convinta, che in troppe situazioni, i ragazzi vengano trascurati in casa, e che dopo, la colpa venga gettata sul sistema scolastico. Come si legge nella lettera:

Guardando questi fattori, si vede che non sono le scuole ad aver fallito, ma i genitori. Gli insegnanti non possono fare il loro lavoro e anche quello dei genitori. Fino a quando i genitori non si faranno avanti e non faranno il loro lavoro, niente migliorerà.

Le parole dell’insegante in pensione, sono molto dure e critiche, ed ovviamente non sono rivolte ad un singolo caso. Ma piuttosto ad un atteggiamento generico, dove i genitori sono sempre più assenti nei confronti dei figli. Ovviamente ogni caso è particolare e unico, le parole della docente sono generiche, e non possono essere adattate a tutte le famiglie. Ciò non toglie, che una migliore cooperazione tra scuola e famiglia, porterebbe risultati migliori per i giovani.

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