Ingegnere in pensione crea un’auto solare realizzata con due biciclette elettriche

Il concetto di ecosostenibilità negli anni è entrato a far parte delle nostre vite. Soprattutto negli ultimi anni sono state molte le iniziative messe in campo per rendere le nostre vite più rispettose della natura che ci circonda. L’essere umano ha sfruttato il pianeta e le sue risorse in modo davvero considerevole. Alcune di queste risorse non sono rinnovabili, altre invece si e l’essere umano ha imparato a sfruttare tali risorse. Questo ingegnere in pensione ha deciso di creare una macchina solare usando due biciclette elettriche.

L’energia solare è una fonte rinnovabile ed ecosostenibile, spesso si usa per generare corrente. Attraverso i pannelli solari è possibile generare abbastanza corrente da alimentare le case. Tutto ciò va a vantaggio delle persone non solo a livello economico ma anche a livello di salute. I combustibili utilizzati dall’essere umano inquinano l’ambiente e questo causa innumerevoli problemi di salute.

Jean-Paul Koslowski, ingegnere in pensione, ha deciso di creare un mezzo di trasporto efficiente dal punto di vista energetico. Inizia il suo progetto nel 2019, partendo dalla bici elettrica vuole creare una macchina ad energia solare. Dopo aver creato diversi prototipi è riuscito nel su intento ed ha creato il cosiddetto “Progetto 00”.

Il telaio di base è delle due biciclette, ha creato due sedili utilizzando del legno, ed ha poi inserito due motori da 1.500W. Oltre a questo ha inserito una tenda di protezione sulla parte superiore del veicolo per proteggere i passeggeri dal sole e dalla pioggia. Nella parte anteriore del veicolo sono installati dei pannelli solari che permettono la ricarica delle batterie in modo sostenibile.

Jean ha progettato questo veicolo per il centro urbano dove la velocità massima è di 30 km/h. Si comanda attraverso due joystick, uno per ogni bicicletta, e con questi è possibile accelerare e frenare il mezzo. E’ sorprendente pensare che questo mezzo possa essere fatto a casa, ovviamente non tutti abbiamo le competenze necessarie per la realizzazione di tale progetto. Non è ancora possibile mettere in commercio il mezzo perchè come ha dichiarato Jean, ancora ci sono migliorie da apportare.

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