Nelle ultime ore, sui social, si sta diffondendo la notizia di un caso piuttosto particolare. Si tratta della storia di una donna che ha ricevuto dal proprio padre un’eredità da urlo. La cifra si aggira intorno ai 9 milioni di dollari, per il momento però non può riscuoterla.
Dietro a questa milionaria eredità c’è una clausola, voluta dal padre, piuttosto bizzarra. Potrà incassarla solo quando troverà un lavoro stabile. Questo cavillo legale è stato impugnato dalla donna che è andata in tribunale piuttosto furiosa.
La protagonista di questa incredibile storia è Clare Brown. La donna, originaria di Sydney, in Australia, ha presentato una richiesta in tribunale per non dover rispettare la condizione che il suo defunto padre ha messo nel testamento. Clare vuole accedere subito alla somma milionaria che le è stata lasciata in eredità.
Nel testamento, l’uomo prima di andarsene, ha spiegato qual era il suo ultimo desiderio, e la condizione era che la donna si trovasse un lavoro, anche alla svelta.
Inoltre, l’uomo ha aggiunto che se ciò non fosse possibile, avrebbe accettato anche azioni di volontariato in alcune attività che possano contribuire alla società.
Tuttavia, Clare si è rifiutata di soddisfare l’ultimo desiderio di suo padre. Come scusa, la donna ha spiegato di soffrire di ADHD (Disturbo da deficit di attenzione e iperattività) ad alto funzionamento, secondo lei la malattia le impedisce di mantenere un lavoro stabile a lungo termine.