Non esiste un limite nel parlare di bullismo. Soprattutto nelle scuole è bene far ascoltare agli giovani studenti tutto ciò che comporta questa azione vile e codarda nella vita di altre persone. Oggi però dobbiamo proteggere i ragazzini anche dal cyberbullismo. Purtroppo sempre più spesso sentiamo notizie di adolescenti che vengono presi in giro da dietro uno schermo.
La storia che vi raccontiamo ha per protagonista un ragazzino di 12 anni che bullizzava una sua compagna e la madre ha scoperto ciò che stava facendo. Samm Jane, questo il nome della donna, era stata informata dalla preside della scuola che era venuta a conoscenza del fatto.
Il figlio aveva preso di mira una compagna e ogni occasione per lui era buona per insultarla. La definiva brutta e grassa. Quando Samm, mamma single, è stata informata si è subito mossa per verificare tutto ciò.
Ha preteso di riavere il telefono del figlio per controllare tutte le sue attività online. E così ha visto con i suoi stessi occhi le tremende frasi rivolte alla ragazzina. E’ la stessa donna con un video su TikTok che ha parlato di ciò che aveva fatto il figlio.
“Ho preso il suo telefono e gli ho chiesto di sbloccarlo. Aveva mandato un messaggio a questa ragazza dicendo: ‘Non voglio mai più vedere la tua brutta faccia a scuola. La tua brutta faccia e il tuo corpo grasso mi offendono’. Lei rispondeva semplicemente dicendo: ‘Smettila di essere orribile con me'”.
La madre furiosa per questa azione orribile del figlio decide subito di intervenire e dare una punizione esemplare. Ha obbligato il figlio a presentarsi a casa della ragazza con dei fiori e dei cioccolatini per scusarsi con lei.
In più gli ha dato delle punizioni togliendigli i suoi giochi preferiti come la Play Station e ovviamente il telefono stesso. Samm cresce da sola il figlio e mai vorrebbe educare un futuro uomo in questo modo. Quindi è meglio essere duri da subito e intervenire per fargli capire quanto gravi fossero le sue azioni.