CelesteUna giovane ragazza stava facendo una delle sue prime esperienze lavorative come dipendente della famosa azienda di fast food McDonald’s, ma si è ritrovata poco dopo a doversi licenziare perché troppo sexy. Il racconto di Melanie mette in luce quanto la bellezza possa creare più problemi che altro.
Lei si chiama Melanie Collett ed è una giovanissima ragazza di 20 anni che lavorava come dipendente di McDonald’s. La sua carriera però è stata costellata da invidie e gelosie da parte non solo dei colleghi ma anche del capo dell’azienda.
Melanie infatti racconta di essersi dovuta licenziare perché troppo bella e sexy. I suoi colleghi volevano flirtare continuamente con lei e al suo capo dava fastidio che lei fosse così carina.
La ragazza ripercorre i momenti in cui i vertici dell’azienda le dicevano di non presentarsi a lavoro così truccata e curata. Spesso le dicevano di andare in un negozietto vicino per comprare l’acetone e togliere lo smalto.
“Il mio manager mi odiava. Sono sicura perché ero carina. Era un orribile prepotente di un uomo, ma non ho mai lasciato che mi abbattesse. Dovevamo indossare tutti lo stesso vestito, ma mi assicuravo sempre di avere il trucco o le ciglia. Ero solita farmi fare le unghie, ma mi facevano andare da Boots per prendere l’acetone per toglierle.” Con queste parole Melanie racconta come veniva trattata a lavoro.
Inoltre spesso riceveva avances da parte dei colleghi sempre perché la vedevano bella e sexy quindi si sentivano in diritto di poterci provare con lei.
Da quando Melanie ha lasciato il lavoro come dipendente del McDonald’s ha intrapreso la strada di modella e ha deciso di aprire un profilo sulla famosa piattaforma virtuale OnlyFans. “La maggior parte dei miei colleghi ha flirtato con me e alcuni di loro mi avevano detto che avrei dovuto fare OnlyFans prima che me ne andassi. E un paio di loro comprano i miei contenuti adesso”.
Con il nuovo lavoro Melanie arriva a guadagnare fino a £ 1.500 al giorno.
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Elena