La flatulenza è un disturbo dell’apparato gastrointestinale caratterizzato dalla presenza di gas o aria all’interno dello stomaco e dell’intestino. Chi ha questo disturbo sente il bisogno improvviso di espellere aria dal retto, il che spesso risulta essere disagiante e imbarazzante per il soggetto che ne è affetto. Tuttavia, secondo recenti studi, gli odori emanati dal retto avrebbero alcune proprietà benefiche per il nostro organismo. Tra le più importanti troviamo la prevenzione da tumori, ictus, demenza ed infarti.
Lo studio sulla flatulenza
Un articolo di Sanità Informazione ha riportato uno studio dell’Università di Exter, che a sua volta è stato pubblicato sulla rivista Medicinal Chemistry Communicationsm. Grazie a questa ricerca hanno dimostrato che gli odori dei gas all’interno dell’intestino, anche se sgradevoli all’olfatto, possiedono proprietà benefiche. I principali effetti sono prevenire patologie come tumori, prevenire da problemi cardiaci come ictus, infarti o ischemie, ed infine rallentano il degrado del sistema nervoso centrale evitando così la demenza senile.
La spiegazione scientifica e medica a riguardo è attribuita al solfuro di idrogeno. Esso, insieme a moltissimi altri gas, si trova nel nostro intestino poiché è prodotto dalla degradazione del cibo nello stomaco. Questo gas è caratterizzato da un forte odore sgradevole e, a grandi dosi, risulta tossico e in alcuni casi letale per l’essere umano. Invece nella giusta quantità esso è in grado di aiutare le cellule sane ed eliminare le cellule patologiche. Gli esperti spiegano che il solfuro è in grado di proteggere i mitocondri, che sono il cuore dell’energia di una cellula ed aiutano a regolare l’infezione.
Una volta terminato lo studio ed analizzati i risultati, i ricercatori hanno creato una nuova molecola chiamata AP39. Questo composto serve a favorire la giusta emissione di gas, e quindi la giusta produzione di solfuro di idrogeno. L’AP39 oramai è comunemente usata nell’ambito della prevenzione da alcune patologia.