Chiunque di noi abbia mai subito un intervento, anche se piccolo, sa che i farmaci utilizzati in queste situazioni sono davvero forti. Dopo un’anestesia o una sedazione, ci sentiamo disorientati, e spesso diciamo cose o facciamo cose strane. Per questo motivo viene consigliato assoluto riposo, fino a che i farmaci non risultano totalmente smaltiti dal nostro organismo. In particolare nel settore odontoiatrico, in diversi paesi, vengono utilizzati gas specifici che sono ottimi antidolorifici e rilassanti. Ma dopo aver assunto questi farmaci, le nostre capacità sono nettamente fuori controllo. Una ragazza, uscita dal dentista dove si è sottoposta ad anestesia, decide di mandare una email, molto imbarazzante, al suo docente di filosofia.
Abby Jo Hamele, ha 19 anni, e come spesso accade, si è dovuta rivolgere al dentista per rimuovere i denti del giudizio. Un trattamento di routine per molti specialisti del settore, infatti alcune volte una mal occlusione causata dai denti del giudizio storti, può causare molti problemi. Spesso si hanno fortissimi mal di testa, che rendono difficile ogni azione. Abby si sottopone al piccolo intervento, e tutto si conclude per il meglio, ma a quanto pare, è molto sensibile all’anestesia.
Vedendo che la ragazza non riesce a smaltire il farmaco velocemente, il dentista, le consiglia riposo assoluto. Ma la ragazza deve fare i compiti per il giorno seguente, viste le sue condizioni non riuscirebbe mai a svolgere il tema assegnato decide dunque di scrivere al docente una email. La mamma si offre di darle una mano, ma la ragazza vuole fare da sola. La ragazza inizia a scrivere, ma l’anestesia sta facendo ancora effetto, quindi la sua email risulta davvero imbarazzante.
I EMAILED MY PHILOSOPHY TA WHILE I WAS HIGH ON HYDROCODON I'M DEAD pic.twitter.com/ncJ8XX4zoe
— Abby Jo Hamele (@jabbyo3) November 21, 2016
La ragazza scrive alla fine della sua email, inviata al suo docente di filosofia dicendo:
PS: Prometto di rispondere a tutte le domande a lezione per sempre e così non ci saranno più silenzi imbarazzanti. Ti comprerò pennarelli che funzionano (anche se penso che la nostra scuola dovrebbe pagare per pennarelli che funzionano) Ti amo così tanto, addio.
Il docente, avendo capito la situazione, risponde in modo simpatico ed ironico, e consente alla ragazza una settimana di tempo aggiuntiva per completare il compito. Abby, una volta passato l’effetto dei farmaci, si rende conto dell’errore che ha commesso. Divertita dalla sua figuraccia, pubblica la sua storia su Twitter, il docente conferma la sua storia lasciando un commento.
Probabilmente Abby ha imparato la lezione, quando si è sotto farmaci è sempre meglio spegnere il telefono.
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