Bambino peruviano elogiato per il suo forte desiderio di frequentare le lezioni pur non avendo scarpe e divisa

Tra i diritti inalienabili di cui ogni bambino dovrebbe essere beneficiario, rientra ovviamente anche il suo diritto all’istruzione e alla frequenza scolastica. Una condizione, quella dello studio, che dovrebbe essere garantita trasversalmente a tutti, indipendentemente dalla propria provenienza sociale ed economica. In realtà, in molti casi si tratta a tutti gli effetti di pura utopia. A causa delle più svariate ed eterogenee difficoltà che possono contraddistinguere la vita di tanti bambini, molto spesso riuscire a studiare o a completare un intero ciclo di studi rasenta per loro un lusso difficilmente raggiungibile. Nei casi più fortunati, questi bambini compiono grandi sacrifici in rapporto alla loro giovane età pur di assecondare il grande desiderio di apprendimento che hanno. Come nel caso del piccolo protagonista della storia che stiamo per raccontarvi. Un bambino di appena 9 anni che, seppur privo di scarpe e divisa, non salta mai le lezioni scolastiche. Approfondiamo insieme.

Il piccolo alunno si chiama Armando e frequenta il quarto anno delle elementari della Scuola 60696 Huacrachiro , nel distretto di Puinahua a Requena, Loreto (Perù). La sua storia è rimbalzata agli onori della popolarità social grazie ad una serie di fotografie che lo ritraggono in allenamento con indosso una divisa incompleta e senza scarpe. A differenza dei suoi compagni, Armando indossa dei semplici jeans e si presenta a piedi nudi.

Grazie alle testimonianze fornite dal suo insegnante Christyan Ricopa e alle informazioni raccolte da Loreto Informa News, si è venuti a conoscenza della difficile situazione economica in cui versa la famiglia del piccolo Armando. La madre si chiama Clara Sandoval, ha 38 anni mentre il padre è Armando Ocumbe, 60 anni. Ci sono poi altri 4 fratellini e tutti insieme vivono nel centro della città di Huacrachiro. In loro aiuto, è intervenuto l’attivista sociale Jorge Alvarado che, attraverso la pagina Facebook ‘ LaCasa de la Solidaridad‘ ha invitato chiunque volesse a fare della beneficenza. In particolare, sono gradite le donazioni di divise scolastiche, scarpe, pantofole, pantaloncini, polo, cibo, materiale scolastico o qualsiasi altra necessità che Armando o altri bambini in difficoltà potrebbero avere.

Pur non essendo obbligatoria, la speranza di quei bambini di possedere presto una divisa completa e delle scarpe è davvero alta. Sui social non si sono risparmiati elogi e forti apprezzamenti nei confronti di Armando. Il piccolo, nonostante le difficili circostanze che contraddistinguono la sua realtà, continua imperterrito a mostrarsi desideroso di continuare ad imparare.

Questi alcuni dei commenti di supporto che numerosi utenti di Facebook gli hanno rivolto:

Non è impossibile realizzare i propri sogni;

Si è guadagnato il mio rispetto;

Un bambino con grande forza e voglia di imparare;

La voglia di migliorare è maggiore delle difficoltà.