Chissà quanti genitori ogni tanto pensano che ci vorrebbe un manuale d’istruzione per crescere i figli, o delle regole standard da seguire per l’educazione perfetta. Purtroppo questo è impossibile, ogni famiglia, ogni bambino e ogni genitore è diverso. Spesso, persino ogni situazione, per quanto simile ad un’altra, merita un approccio diverso.
La storia di oggi parla di una mamma che ha messo in pratica un metodo educativo del tutto originale. Con una severità eccessiva non sempre si hanno i risultati sperati, e questa mamma lo sa bene. Per questo ha inventato un metodo brillante e costruttivo per far riflettere suo figlio sui propri errori.
Il bambino in questione è stato beccato dalla madre ad utilizzare il telefono dopo essere andato a letto. La mamma aveva imposto la regola di non usare il cellulare quando era ora di dormire dopo essersi coricati. Per tutta risposta, lei non lo ha punito ma gli ha consegnato un foglio di carta contenente diverse buone azioni elencate in punti. Il bambino poteva scegliere quali di queste azioni svolgere per rimediare al suo errore commesso non rispettando la regola imposta dalla mamma. Per ognuna di queste azioni da svolgere, erano previsti dei punti.
All’interno del foglio erano comprese ad esempio attività come: passare l’aspirapolvere (30 punti), caricare e svuotare la lavastoviglie (50 punti), pulire il microonde (40 punti), riordinare i cassetti della cucina (50 punti), e così via. L’errore commesso è costato al bambino 500 punti, ha dovuto quindi svolgere diverse azioni per poter rimediare allo sbaglio.
Questo è un metodo alternativo alle classiche punizioni, ai rimproveri e ai divieti, che potrebbe portare risultati maggiori ed essere più educativo. L’obiettivo della madre era quello di essere autorevole e portare il bambino a rispettare le regole in maniera pratica, utile e matura, in modo tale da fargli acquisire un senso di responsabilità per le sue azioni. E voi, cosa ne pensate di questo metodo?