Durante la fase delle sviluppo e della crescita, tutti noi subiamo in modo positivo, ma anche negativo, l”influenza dei genitori. Questo meccanismo è intrinseco nel genitore, infatti ognuno di noi, nel crescere un bambino, gli trasmette determinati principi, valori ed abitudini. Ogni genitore spera sempre il meglio per il figlio, e quindi prova a crescerlo nel migliore dei modi, trasmettendogli le migliori abitudini possibili. Naturalmente, ogni individuo crescendo, prende le proprie decisioni, in qualche caso allontanandosi dagli insegnamenti dei genitori, mentre in altri restando sulla stessa linea. Ma, questa mamma ha deciso di provare a crescere il figlio nel miglior modo possibile, e gli insegna a 10 anni a cucinare, così da essere indipendente.
La cultura del machismo, presente da sempre, ma che negli anni è notevolmente migliorata, vede come la donna addetta alla cucina ed alle faccende domestiche. Renéé Rodrigues, è una giovane mamma brasiliana, che insegna a suo figlio a cucinare così da renderlo indipendente e non trasmettere l’idea, che solo le donne debbano cucinare. Renéé è una nutrizionista e una chef in un ristorante, e fin da piccolissimo suo figlio Enzo ha dimostrato molto interesse per i fornelli.
Da quando il piccolo ha iniziato a camminare, Renéé lo ha fatto liberamente muovere tra i fornelli, tenendolo sempre sott’occhio. Crescendo la donna ha notato il grande interesse che Enzo ha nei confronti del cibo e dei sapori. Quindi decide di crescerlo insegandogli la cucina e le sue bellezze. Oggi a soli 10 anni, la mamma insegna al figlio a cucinare, così da renderlo indipendente. Renéé pensa che non siano solo le donne a dover cucinare, e quindi vuole che il suo piccolo Enzo sia indipendente.
Il piccolo Enzo assaggia i diversi alimenti in diverse cotture e forme, ed ora inizia a sperimentare le sue ricette. Cucina sempre con la supervisione della mamma, che lo aiuta e lo guida nel suo viaggio culinario.
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