Essere altruisti è una delle doti più belle, preziose ed uniche al mondo. Purtroppo negli anni questo modo di essere si sta via via perdendo. Siamo tutti concentrati sulle nostre vite, sui nostri problemi, e non ci curiamo degli altri. Ma un atteggiamento come questo ripaga, e non si parla di una paga economica, ma morale e sentimentale. Fare del bene è sempre la scelta più giusta. Lo sanno bene 25 anziane donne, che creano più di 10.000 coperte da donare ai più bisognosi, utilizzando lana recuperata da aziende o privati. Queste donne hanno deciso di mettere in gioco la loro manualità e capacità, per poter aiutare moltissime persone bisognose.
Queste stupende donne vivono ed operano a Mestre, provincia di Venezia, sono quasi tutte over 80, ma nonostante l’età contribuiscono in modo attivo e produttivo alla società. Ogni mercoledì pomeriggio, questo 25 anziane, si ritrovano al Ritrovo della parrocchia di Carpenedo. Qui le donne realizzano coperte e altre opere di sartoria, da donare alle persone bisognose. Il gruppo con cui collaborano si chiama “Lavoriamo per gli ultimi”, che appartiene al Centro sociale per anziani, nato nel 1994.
Sin da quell’anno, le donne appartenenti al gruppo aiutano tutti i bisognosi, in ogni parte del mondo. Le 25 anziane, negli anni, hanno creato 10.003 coperte, che sono state donate ai bisognosi, utilizzando lana recuperata da aziende e privati. Le coperte sono state inviate anche a Madre Teresa di Calcutta dai tempi della guerra in Bosnia, e di recente, alle suore impegnate nella guerra in Ucraina.
Nonostante le difficoltà dovute alla pandemia da Covid-19, le queste donne hanno continuato a contribuire alla causa. Lavorano da casa e in parrocchia, e al momento, collaborano anche con le detenute del carcere per farsi aiutare con la lana. Infatti ogni coperta nasce da quadrati 30x30cm, cuciti insieme in base al gusto della sarta.
Le tonalità e le fantasia sono varie, ciò che non manca mai, è l’amore e la passione che mettono in ogni creazione. Tutta la lana viene donata da aziende, o privati, infatti questo tessuto sarebbe destinato al macero. Queste 25 anziane donne, e la loro associazione, che ha creato 10.000 coperte di lana, hanno davvero fatto la differenza per molte persone bisognose.
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