Manuel RotondiOggi più del passato, molte coppie che hanno alle spalle un lungo fidanzamento si pongono molte domande. Una delle tante è se sposarsi o se provare una convivenza, potrebbe sembrare solo una scusa ma molti non affrontano il tema matrimonio anche per i costi decisamente elevati che si andrebbero a sostenere.
Dal punto di vista affettivo ed emotivo il fatto di essere sposati o conviventi non fa nessuna differenza, invece giuridicamente chi è sposato ha molti più diritti. Secondo alcuni il matrimonio può anche rendere più solida una coppia , ed è proprio così che la pensa Gertrude una donna nigeriana di 26 anni.
Convive da 8 anni con il suo compagno Herbert Salaiki di 28 anni e il loro bambino. Da quando è nato il loro figlio l’uomo promette alla sua ragazza che presto la sposerà, ma non si decide a fare il grande passo. Gertrude non vede l’ora e come tante donne inizia a fantasticare e fare progetti per il loro matrimonio.
I giorni passano e anche mesi e mesi, la donna inizia ad essere sempre più stanca e delusa, inizia anche a pensare che Herbert non le chiederà mai la mano. Un giorno dopo l’ennesima discussione decide di portare il suo compagno in tribunale, accusandolo di averle mentito per ben 8 anni .
Lui è davvero sconvolto, non si sarebbe mai aspettato di essere chiamato in giudizio dalla donna che amava perchè per 8 anni le aveva mentito promettendole che l’avrebbe sposata. In qualche modo doveva difendersi perchè lui sosteneva che assolutamente l’amava e che non l’aveva mai presa in giro.
La sua versione è stata molto esaustiva, cioè che non aveva ancora fatto la proposta perchè lei aveva tante richieste costose per la festa, e non avevano abbastanza soldi per sostenerle. Poi anche il fatto che lei si era allontanata molto da lui lo aveva bloccato. Il giudice ha respinto le accuse di Gertrude ed ha consigliato alla coppia di parlare e risolvere e capire da soli se continuare la loro storia d’amore.
Celeste
Elena