La maestra ha rammendato l’uniforme strappata della sua studentessa affinché tornasse a casa calda

Con l’avvento e la diffusione dei social network non solo riusciamo a trascorrere parte del nostro tempo libero svolgendo attività di puro svago, ma siamo anche letteralmente catapultati nelle vite degli altri. Vite ed esperienze di persone che abitano in Paesi anche molto lontani dal nostro e di cui non sapremmo nulla senza la relativa condivisione delle loro storie sui social. Uno strumento semplice ma estremamente efficace che pone in risalto notizie e post di utenti che, seppur sconosciuti, sono in grado di toccarci il cuore e fungere da importante stimolo ispiratore. Proprio come nel caso della protagonista della storia che stiamo per raccontarvi. Una maestra africana che è ribaltata agli onori della popolarità social grazie ad un bellissimo gesto compiuto. Quello, ovvero, di aver rammendato l’uniforme strappata di una sua studentessa per permetterle di tornare a casa calda e sistemata. Approfondiamo insieme i dettagli di questa vicenda.

Lei è Joyce Sempela Malit, maestra da oltre 34 anni che attualmente insegna presso la Siyiapei Primary School di Narok, in Kenya. La donna è divenuta recentemente popolare sul web grazie ad un bellissimo e premuroso gesto compiuto a favore di una sua studentessa.

In un’intervista rilasciata ai media locali, la maestra Joyce ha raccontato l’episodio in questione. L’uniforme di una sua piccola alunna aveva subito un brutto strappo durante l’ora di ricreazione e lei, senza pensarci due volte, ha provveduto a rammendarla. Un gesto semplice, ma fatto con tutto il cuore. La maestra, sempre pronta a gestire imprevisti come questo, ha immediatamente iniziato a cucire l’uniforme della sua studentessa, Shirleen Saiton Saipiri, di appena 8 anni.

Joyce ha così raccontato:

Ho deciso di cucire il vestito per lei. Porto sempre con me ago e filo, così ho chiuso la porta, l’ho coperta ed ho iniziato a rammendare la sua uniforme.

La maestra sapeva quanto fosse lontana la casa di Shirleen e non voleva che percorresse tutto quel tragitto con l’uniforme strappata. Secondo i media locali, la bambina vive insieme ai nonni, in quanto i genitori lavorano nelle zone più interne della contea di Narok. La piccola in questo modo ha potuto continuare a seguire il suo sogno di andare a scuola e non smettere di studiare.

La dolcissima storia di Shirleen e della sua maestra Joyce non ha tardato a diventare virale grazie all’interesse dimostrato da numerosi utenti. Fra questi, segnaliamo anche il filantropo Sammy Ondimu che in un post rilasciato su Facebook ha assicurato quanto segue:

Finora, la loro insegnante ha ricevuto 7.000 scellini kenioti, circa 51 dollari, da parte sostenitori mentre alcuni amici si occuperanno di fornire loro delle divise scolastiche complete.

Il gesto della maestra non ha mancato di suscitare un coro unanime di apprezzamenti sul web. Un gran numero di internauti, infatti, ha elogiato l’ottimo lavoro svolto da questa vera insegnante.