Avere un fratello costituisce, senza dubbio, un bellissimo dono dal valore inestimabile. Il rapporto profondo e viscerale che si viene a creare è destinato, nella maggior parte dei casi, a durare per tutta la vita. Certo, i litigi non mancano, così come le possibili incomprensioni o i pareri discordanti. Ma il bene intrinseco che caratterizza il legame tra fratelli o sorelle trascende ogni genere di problematica e situazione avversa. Ne è un bellissimo esempio il rapporto che lega il piccolo protagonista della storia che stiamo per raccontarvi al suo fratello gemello. Un rapporto che già in tenerissima età evidenzia in maniera chiara ed inequivocabile il sentimento di profondo amore che li lega. Sentimento enfatizzato ancor di più dal desiderio del piccolo protagonista di aiutare a sostenere le cure di cui necessita il fratellino attraverso la realizzazione e la vendita dei suoi disegni. Approfondiamo insieme i dettagli di questa vicenda.
Thiago è un bambino di appena 9 anni che, nonostante la tenerissima età, ha deciso di aiutare il fratello gemello, a cui è stata diagnosticata la condizione di autismo. Il piccolo Thiago, infatti, ha iniziato a realizzare disegni e ritratti per poterli vendere ed utilizzare ogni singolo soldo guadagnato per contribuire economicamente alle cure di cui necessita il fratello Arthur.
Secondo il portale notiziario brasiliano R7, Thiago avrebbe affermato quanto segue:
Ho imparato da due amici e sto tuttora ancora imparando. Voglio aiutare il mio fratellino, che è autistico, aiutare mia madre a costruire la casa e aiutare mia nonna a sistemarsi i denti.
Con questa sua iniziativa, Thiago ha dimostrato quanto grande sia l’amore che nutre per tutti i suoi cari. Di come sia forte in lui il desiderio di poterli aiutare attraverso ciò che lo appassiona di più: realizzare disegni.
A soli 8 anni, Arthur ha avuto un problema respiratorio e ha dovuto trascorrere ben 5 mesi in terapia intensiva. Il tempo che è servito ai medici per comprendere cosa stesse accadendo al bambino.
La madre, Camila Nascimento, ha riferito a R7:
È stato ricoverato per 5 mesi direttamente in terapia intensiva assumendo molti farmaci, anche sbagliati, perché non riuscivano a capire cosa avesse. Dopo un mese di ricovero, è stata eseguita una TAC ed è stata scoperta la causa del suo problema: una malformazione ad una vena nata nel posto sbagliato.
Il piccolo Arthur ha dovuto subire due interventi chirurgici e trascorrere diversi mesi in ospedale. Il padre dei due fratellini li ha abbandonati ancor prima che nascessero. Camila vive a Belo Horizonte, in Brasile, insieme a sua madre. La loro situazione finanziaria non è di certo rosea: Camilla rappresenta l’unica fonte economica della famiglia.
Mi occupo di una donna anziana. Quando posso cerco di raddoppiare i miei turni. A volte viaggio per riuscire a guadagnare un po’ di soldi in più per pagare l’affitto, pagare le tasse scolastiche e, soprattutto, il cibo di Arthur. Il loro cibo è molto limitato e costoso.
Anche la nonna cerca di contribuire economicamente, per quanto possibile, attraverso la vendita di snack. Queste le sue parole:
Volevo trovare il padre dei bambini per chiedergli aiuto. È molto difficile per me e mia figlia provvedere da sole al benessere dei piccoli.
Ogni componente di questa famiglia cerca di offrire il proprio contributo per sostenersi a vicenda. Così come fa il piccolo Thiago che, seppur consapevole delle difficoltà, non rinuncerà a vendere i suoi disegni per aiutare la sua amata famiglia.