Dopo aver inserito il proprio appartamento sulla piattaforma Airbnb ha avuto una spiacevole esperienza che sorprenderà tanti proprietari e non. A rendere pubblico l’episodio, ammettiamolo, decisamente raro per la piattaforma, è l’utente di Tik Tok @alfredodom7. Come succede quasi sempre per questo genere di accordi, si mette a disposizione l’appartamento per dei turisti. Arrivato il momento del check out, non c’è stata nessuna risposta da parte di coloro che avevano preso per un periodo di tempo la casa. Quando è entrato nell’appartamento è arrivata la brutta sorpresa.
“Mi hanno detto che erano venuti per un parente che avevano in ospedale”, racconta il giovane in lingua spagnola attraverso i video caricati sul social. Stando a quanto racconta il titolare di un appartamento su Airbnb, i turisti avevano affittato la casa per poco più di tre settimane. Dopo pochi giorni lo hanno avvertito che se ne sarebbero andati poco via prima “perché un loro familiare era morto”. Così hanno dovuto fare il check out leggermente anticipato, lasciando apparentemente una parte di affitto “sprecato”.
“Dopo il lungo soggiorno, l’ospite non mi rispondeva. Era ora di fare il check-out e ho deciso di entrare nell’appartamento”. Una volta dentro la casa, il giovane racconta di aver notato subito che gli mancava uno schermo al plasma da 60 pollici che si trovava nel soggiorno e che “l’intera casa era un disastro”. Inoltre, si sente sempre in uno dei suoi video, “una delle stanze è stata completamente messa sotto sopra”.
“Non so perché l’hanno fatto. Sono venuti per un parente che era in ospedale. Tre settimane dopo mi hanno detto che probabilmente se ne sarebbero andati perché il loro parente era morto. Ho detto loro che mi dispiaceva e che sarei stato lì per tutto ciò di cui avevano bisogno. Ma poi non mi hanno più risposto”, ha raccontato. Da una delle stanze i rapinatori hanno portato via anche un televisore da 32 pollici. Una refurtiva piuttosto abbondante, una vacanza che si è trasformata rapidamente in una vera e propria rapina organizzata.
Fortunatamente per il proprietario l’azienda si è fatta carico del costo degli oggetti rubati data la formula di assicurazione che era attiva. In generale, Airbnb si è occupata anche dei danni. Il post ha generato molta indignazione. Oltre a tanti messaggi di conforto per il giovane, la clip ha raggiunto decine di migliaia di ‘mi piace’ oltre a milioni di visualizzazioni.