Chiara GestroNon è da tutti, al giorno d’oggi, riuscire ad avere l’opportunità e la fortuna di poter svolgere il lavoro dei propri sogni o per il quale si è tanto studiato. Spesso, tale combinazione appare pura utopia in netto contrasto con l’esigenza di dover svolgere un’occupazione che ci consenta, quantomeno, di provvedere dignitosamente al nostro sostentamento. Ne sa qualcosa, a tal proposito, la giovane protagonista della storia che stiamo per raccontarvi. La storia di una ragazza che, pur essendosi laureata in biologia, si è ritrovata a svolgere un lavoro inconsueto e del tutto estraneo al percorso di studi effettuato. Ma, ciò nonostante, questa occupazione le ha consentito ugualmente di godere di uno stipendio stabile e soddisfacente. Il lavoro in questione consiste, semplicemente, nel prendersi l’incarico di tutta una serie di commissioni da svolgere per conto di vari clienti. Approfondiamo insieme tutti i dettagli.
Lei è Vanessa Garcia, una ragazza di origini messicane di 28 anni che vive a Los Angeles. Laureata in biologia, ma col sogno da sempre di diventare attrice, la giovane ha dovuto rimboccarsi le maniche per trovare un modo di guadagnare del denaro prima di poter affermarsi nel campo della recitazione. Vanessa ha sempre svolto numerosi lavori per mantenersi: dalla babysitter al tutoraggio scolastico, fino a calarsi nei panni dell’animatrice per le feste dei bambini. Ciò nonostante, i suoi guadagni sono sempre stati piuttosto limitati.
La svolta effettiva è arrivata grazie al sito Taskrabbit, consigliatole da un amico. Lui, in particolare, guadagnava grazie al montaggio a domicilio di mobili Ikea commissionatogli da chiunque ne avesse bisogno.
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Queste le parole di Vanessa:
Non ho perso tempo e mi sono iscritta a Taskrabbit. Ho scoperto che si poteva fare molto di più che costruire mobili Ikea. Le commissioni richieste variavano moltissimo: dal confezionare regali a risistemare gli armadi, dall’assistente personale alla pianificazione degli eventi. Ho iniziato a svolgere tutti questi lavori nel fine settimana. Qualche anno dopo, ho iniziato a sfruttare appieno tutto ciò che l’app aveva da offrirmi e mi sono iscritta a tutte le commissioni che sapevo di poter svolgere.
Vanessa è arrivata a guadagnare ben 7.000 dollari al mese svolgendo le sue commissioni e trasformando quello che inizialmente sembrava un lavoro saltuario in un’occupazione vera e propria.
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Ho completato più di 1.000 commissioni su Taskrabbit. Dato che non sei costretto a rispettare una quota, alcune volte lavoro sette giorni alla settimana, altre solo tre. Si tratta di flessibilità e la capacità di scegliere quando e per quanto tempo puoi impegnarti.
E voi cosa ne pensate? Può davvero essere considerato un lavoro a tutti gli effetti?
Celeste
Elena