Cose Molto Strane

Trovato un tesoro vichingo nascosto sotto terra per oltre mille anni

A Täby, una città nella contea di Stoccolma, in Svezia, è stata fatta una scoperta archeologica sensazionale e inaspettata. Il luogo degli scavi è senza dubbio eccezionale, così come il tesoro ritrovato. Parliamo di un’antica residenza in legno risalente ai Vichinghi. Gli scavi avevano previsto di cercare oltre la pavimentazione in legno, in decomposizione, per cercare elementi che aiutino a ricostruire il quotidiano di quella popolazione.

Il team di esperti operanti per il Museo nazionale svedese di Storia ha iniziato a lavorare presso l’antico insediamento vichingo ed è stato qui che hanno ritrovato un piccolo vaso di ceramica. L’ulteriore scoperta è arrivata controllando il contenuto del vasetto.

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Gli archeologi svedesi si sono potuti fregiare della scoperta di un piccolo tesoro risalente a circa mille anni fa. quindi nel pieno dell’era vichinga. A vedersi i pezzi ritrovati sono in condizioni quasi completamente intatte e, per certi aspetti, sembrano “nuovi”, come afferma Maria Lingström, una degli archeologi che ha effettuato la scoperta. Per mille anni (un tempo che noi non riusciamo neanche a quantificare o immaginare concretamente) i preziosi manufatti sono stati sotto terra.

Gioielli che tornano alla luce dopo non aver visto nessuno che li potesse indossare per circa un millennio. In una dichiarazione degli archeologi si legge: “Simboli di status e ricchezza per donne e uomini vichinghi, gli anelli di mille anni fa erano estremamente conservati benissimo anche dopo una realizzazione e conservazione di mille anni fa”.

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L’insediamento appartiene a un agglomerato popolato dal 400 D.C. circa e perdurato fino all’età vichinga e, continuando, sopravvivendo nel Medioevo. Nell’insediamento si contano venti tra strutture e case. Tra gli oggetti trovati finora ci sono anche macine, frecce e amuleti. 

Ma è quest’ultima scoperta la più entusiasmante: “In tanti modi sono importanti i gioielli d’argento – afferma l’archeologo Johan Anund – Spesso dimostrano che la persona che li possedeva era molto ricca, allo stesso modo un oggetto finemente lavorato può mostrare qualità e raffinatezza”.

Nel piccolo tesoro ritrovato sono presenti ben 12 monete. Alcune provengono dall’Europa, probabilmente da regioni come la Boemia, la Baviera e l’Inghilterra, mentre altre erano monete arabe chiamate dirham.

tesoro vichingo
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La testimonianza è evidentemente quella di un commercio già internazionale e fiorente in quel periodo, con argento e monete provenienti da vari paesi. Nel loro insieme, le monete suggeriscono che le persone che vivevano in Scandinavia durante l’era vichinga partecipavano a un commercio di vasta portata che arrivava già molto lontano.

Il fatto che tali oggetti e monete fossero sotto terra appartiene a quella storica abitudine delle persone a seppellire oggetti di valore sottoterra durante i periodi di disordini o tumulti. Nel frattempo, i reperti sono stati trasferiti all’Acta Konserveringscentrum di Stoccolma per essere puliti e accuratamente documentati.