Ecco come sono fatti all'interno i giochi più popolari: lo svela il re del design

Jason Freeny, scultore di New York, ha deciso di stravolgere il mondo dei giocattoli. L’artista ha creato delle opere curiose e bizzarre ma allo stesso tempo molto interessanti. Ha “dissezionato” le celebri icone pop per mostrare al mondo come sarebbe la loro anatomia.

Queste curiose opere cambieranno inevitabilmente il modo in cui guardate un semplice giocattolo. Freeny ha usato la sua esperienza nel campo del design industriale per produrre delle opere, interamente fatte a mano, che hanno attirato l’attenzione di molti amanti del genere. Queste opere se messe vicino ad un normale giocattolo sarebbero identiche ad esso, fatta eccezione per una cosa. Sono state dissezionate per mostrarci gli organi interni e lo scheletro.

Tali opere sono state fatte dopo avere consultato libri di anatomia. Questo perché lo scopo principale è sicuramente suscitare stupore e meraviglia ma anche educare l’osservatore. Nonostante le sue ricerche sull’anatomia ha dovuto, ovviamente, lavorare di immaginazione e fantasia.

Come è nata l’idea? Nel 2007 mentre stava lavorando in una startup si è trovato a disegnare un animale fatto di palloncini e poi un po’ per gioco ha deciso di creare anche lo “scheletro”. Così decise di crearne altri. Compra giocattoli nuovi, di ottima fattura, e una volta divisi e svuotati li “rimodella” creando la parte anatomica. Questo processo rende tali opere molto particolari e complesse. Il modellamento degli organi interni viene fatto tutto a mano e va posta moltissima attenzione ai dettagli, molto piccoli a volte, che devono però rispecchiare un’anatomia più fedele possibile.

Freeny, come molti artisti, è dotato di un’immaginazione ed una inventiva speciali e grazie a queste doti è riuscito a creare delle opere uniche nel loro genere. Sfruttando anche i social e le piattaforme digitali è riuscito a far conoscere il suo lavoro al mondo intero. Ma ora vediamo alcune di queste opere così da poter capire a pieno di cosa stiamo parlando.

1- James Sullivan (Monsters & Co)