Riuscire a diventare genitore costituisce per molti un grande e profondo desiderio che si tenta di realizzare seguendo anche percorsi alternativi al concepimento naturale. L’adozione in tal senso, seppur attraverso un iter procedurale complesso, consente a coloro che sono dotati dei requisiti necessari di amare, crescere ed allevare tanti bambini bisognosi. Un gesto che racchiude in sé un profondo atto di generosità di due persone nei confronti di un piccolo poco fortunato che, a sua volta, ricambierà con tutto sé stesso l’amore ricevuto. Solitamente, quando si decide di adottare un bambino, si cerca in tutti modi di annullare qualsiasi tipo di rapporto con la famiglia d’origine, al fine di evitare confusione e disagio nel piccolo. Non è quanto accaduto, però, ai protagonisti della storia che stiamo per raccontarvi. Una storia che ha visto una madre adottiva accogliere in casa sua i genitori biologici della bambina adottata. Approfondiamo insieme.
Lei è Vanessa McGrady, una donna che insieme al marito ha deciso qualche anno fa di intraprendere il percorso dell’adozione di una bambina appena nata, di nome Grace. Un percorso sereno e tranquillo che non ha mai presentato alcun tipo di problema. Due anni dopo l’avvenuta adozione, però, Vanessa e il marito hanno deciso di separarsi. Grace così è rimasta a vivere con la sola madre adottiva. Ed è proprio in quel periodo che è avvenuto qualcosa di assolutamente imprevedibile.
Vanessa e l’ex marito Peter, ai tempi dell’adozione, erano rimasti in buoni e costanti rapporti con i genitori biologici di Grace. La donna, ad un certo punto, viene a conoscenza che i genitori biologici sono divenuti dei senzatetto. Senza pensarci troppo, ha deciso di accoglierli a casa sua.
Quando è arrivato l’inverno li ho invitati da noi. Pioveva troppo e faceva freddo, non potevano vivere per strada in una tenda, cos’altro potevo fare? Se ti capita di incontrare una persona in difficoltà non puoi far altro che aiutarla. Senza contare che grazie a loro avevo Grace e non li avrei mai ringraziati abbastanza per questa gioia.
Una situazione vissuta serenamente anche dalla piccola. Grace, infatti, ha sempre saputo che oltre alla sua mamma e al suo papà c’erano queste due persone importanti che le volevano un gran bene. Dopo circa un mese di convivenza, i genitori biologici sono andati via, ma il legame tra tutti loro non è mai venuto meno. Ogni qual volta risulta possibile, infatti, si incontrano e trascorrono del bellissimo tempo tutti insieme. Un’esperienza che irradia generosità e altruismo e che, successivamente, si è tramutata in un libro in cui Vanessa ha descritto dettagliatamente la sua storia e quella della sua piccola Grace.